L'Università di Torino cambia forma con l'obiettivo di semplificare e ottimizzare le sue risorse tecnico-amministrative.
Dall'inizio del nuovo anno, l'Università sarà strutturata in sei poli: Cle, Management ed Economia, Medicina A (Città della Salute) e Medicina B (San Luigi), Scienze della Natura, Umanistiche (Palazzo Nuovo), Agraria Medicina Veterinaria.
In ogni polo di appartenenza gli studenti avranno inoltre un unico punto di riferimento, un unico servizio-studenti, informa il rettore Gianmaria Ajani,
Il modello è quello dipartimentale applicato anche alla complessa rete tecnico-amministrativa che ad oggi conta quasi mille e 800 dipendenti. Per metterlo a punto è stato necessario un anno e mezzo di lavoro durante il quale sono stati coinvolti tutti dipendenti.