![Nuove norme sul fumo, Epat Ascom: "Molti dubbi tra gli operatori. Come funziona per i dehors?"](https://www.torinoggi.it/typo3temp/pics/s_e8e6a271ab.jpg "Nuove norme sul fumo, Epat Ascom: "Molti dubbi tra gli operatori. Come funziona per i dehors?"")
Con le nuove case della Salute la Regione vorrebbe nascondere la chiusura degli ospedali messa in atto da Saitta in ogni angolo del Piemonte. Le Case della Salute non sono “piccoli ospedali” e non copriranno i buchi lasciati sul territorio dalla DGR “sfascia ospedali” 1-600.
Un progetto nato con questi presupposti non può che trovare l'ostilità degli stessi operatori del settore come dimostrato dalle prese di posizione della Federazione Medici di Medicina Generale (FIMMG). Ancora una volta, come già accaduto con la revisione della rete ospedaliera, la Regione decide per tutti senza confrontarsi con chi lavora sul campo e chi usufruisce di questi servizi.
Partire oggi con le Case Salute sarebbe inutile senza prima aver adottato in tutta la regione il Fascicolo sanitario elettronico ed aver messo in rete tutti i medici.
Davide Bono, Consigliere regionale M5S Piemonte Vicepresidente commissione regionale Sanità
