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Cultura e spettacoli | 25 febbraio 2017, 15:45

Da Villareggia a Pancalieri, primo fine settimana di marzo con i prodotti tipici della Città metropolitana di Torino

Nel programma della Sagra del Brut & Brut è prevista anche una mostra d’arte nella biblioteca comunale

Da Villareggia a Pancalieri, primo fine settimana di marzo con i prodotti tipici della Città metropolitana di Torino

 

Li chiamano “piccoli Comuni”, ma, sovente, per vitalità e fervore di iniziative culturali, commerciali d enogastronomiche, hanno molto da insegnare ai centri più importanti e blasonati. Nel primo fine settimana di marzo gli eventi nel territorio della Città Metropolitana di Torino saranno molti, ma abbiamo scelto di concentrarci su due, patrocinati dall’Ente di area vasta.

La Sagra del Brut & Brut di Villareggia

Villareggia è un Comune di 1.000 abitanti nella vasta pianura del Vercellese, che inizia proprio dal paese che è ancora nel territorio della Città Metropolitana, là dove le colline della Morena Frontale, tagliate dalla Dora Baltea, lasciano il posto ad una pianura adatta alle più diverse colture agricole. Il Comune di Villareggia, in collaborazione con le associazioni locali e la parrocchia, organizza persabato 4 e domenica 5 marzo la quinta Sagra del Brut & Brut. Il Brut è un insaccato tipico della cultura culinaria di questo angolo di Piemonte. I maiali, dalla cui carne si ricava il Brut, vengono alimentati in modo tradizionale, con mais e crusca. Dal grasso del maiale tagliato a cubetti e fatto cuocere a fuoco lento, si ottengono le “brise” o ciccioli, che vengono schiacciate e asciugate per eliminare lo strutto, poi utilizzato per conservare sotto grasso i salami e per la realizzazione di sapone e dolci. Le brise vengono mescolate con pasta di salame, sangue, testa di maiale bollita e una moderata quantità di spezie. Il tutto viene messo a cuocere a fuoco lento per pochi minuti. Poi l’impasto caldo viene insaccato a mano in un budello di cavallo. Dopo una breve stagionatura, di ventiquattro ore, il Brut può essere gustato come antipasto o come merenda, accompagnato da una fetta di pane e da un bicchiere di vino rosso. Il Brut è lungo tra i 12 e i 20 cm, con un diametro medio di 5, è di colore marrone scuro, con venature chiare a causa della cottura dell’impasto, del sangue suino, dei ciccioli e della trippa. Il suo profumo e il suo sapore risentono degli aromi delle spezie. Il Brut di Villareggia è recentemente entrato nell'Arca del Gusto di Slowfood.

Nel programma della Sagra del Brut & Brut sono previste anche una mostra d’arte nella biblioteca comunale e un’esposizione di magliette realizzate dagli alunni della scuola primaria a sostegno del progetto “Coloriamo la Speranza”, in collaborazione con la biblioteca e la sezione AVIS. A Villareggia ci saranno anche uno stand informativo di Slowfood e la web radio “La voce del vino”. Lo stand gastronomico sarà disponibile dalla serata di sabato 4 marzo nel salone polivalente del Comune. Si potrà cenare e ascoltare i “Farinei d'la Brigna”, con le loro canzoni umoristiche in piemontese. Domenica 5 marzo alle 9,30nell’antico Ricetto e nelle vie limitrofe inizierà il mercatino agroalimentare dell'artigianato e vintage, accompagnato dalla musica itinerante dei “Lupi di Strada”. Alle 14,30 si terrà una dimostrazione pratica della preparazione del Brut, mentre alle 15,30 nella sala consiliare la Biblioteca comunale e i coscritti del paese proporranno “Dal Brut al Bel”, giochi di manualità creativa per i bambini. La degustazione del Brut alle 15 sarà guidata dagli esperti dell’ONAS-Organizzazione Nazionale Assaggiatori Salumi e dell’ONAF-Organizzazione Nazionale Assaggiatori Formaggi. Per saperne di più: www.comune.villareggia.to.it

La Fiera Vivaistica Pancalierese

Pancalieri (“Pancalé” in piemontese) è un Comune di circa 2000 abitanti nella pianura a sud di Torino, sulla sponda sinistra del Po. Il capoluogo subalpino è a 31 Km da Pancalieri, mentre Pinerolodista 22 Km e Carmagnola 11. Centro prevalentemente agricolo, Pancalieri è noto come il paese della Menta, perché nel suo territorio si produce quasi il 50% di tutte le piante officinali coltivate in Italia, tra le quali spicca la Menta piperita, introdotta fin dal 1862 dal farmacista Chiaffredo Gamba. La Menta prodotta a Pancalieri e in altri Comuni della pianura torinese e cuneese viene distillata nei “lambicc” (in italiano "alambicchi") e destinata ad usi alimentari (dolciumi, sciroppi, ecc.), cosmetici e farmaceutici. A Pancalieri domenica 5 marzo dalle 8 alle 17 è in programma la terza edizione della Fiera Vivaistica Pancalierese, che propone prodotti agroalimentari tradizionali e tipici piemontesi e liguri. I vivai di fiori e piante ornamentali e da frutto sono i protagonisti della kermesse, ma ci sono anche le tante specialità enogastronomiche che arricchiscono la cultura materiale di paesi e città dell’Italia intera. Nelle due edizioni precedenti la fiera ha avuto un buon successo commerciale, testimoniato dalla conferma della presenza di molti espositori già protagonisti della Fiera nel 2015 e nel 2016 e dall’annuncio di molte “new entry”. Ad aggiungere interesse alla giornata il sarà il raduno delle Fiat 500 d'epoca, un sicuro richiamo per qualsiasi manifestazione fieristica. Per saperne di più: www.comune.pancalieri.to.it

http://www.comune.pancalieri.to.it/


c.s.

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