L’estate torinese si concluderà, per il terzo anno consecutivo, con il festival TOdays, appuntamento fisso e irrinunciabile per gli amanti della musica, apprezzato anche a livello internazionale. Si terrà dal 25 al 27 agosto tra l’ex Incet, gli Arca Studios e lo sPAZIO 211, ma anche altri luoghi saranno coinvolti nel ricco programma.
TOdays parte da un patrimonio di 30.000 presenze, registrate lo scorso anno, che potrebbero essere superate vista la corsa alle prevendite degli ultimi giorni, che di questo passo raggiungerà il sold out.
“Un festival – ha spiegato Gianluca Gozzi, direttore artistico della manifestazione – è un’occasione per scoprire qualcosa di nuovo. Quest’anno puntiamo sul numero tre, non solo perché indica il numero di questa edizione, ma anche perché suggerisce un modo per superare la visione duale della vita”. L’esperienza “immersiva”, più volte sottolineata durante la presentazione, si compone quindi con artisti importanti, tra cui PJ Harvej e Richard Ashcroft, che per le loro uniche date italiane dell’anno hanno scelto Torino, e diversi appuntamenti anche in luoghi piuttosto insoliti, come la Piscina Sempione.
Si comincia quindi il 25 agosto con Birthh, dalle 19, seguiti da Giovanni Truppi, l’atteso PJ Harvey e Mac Demarco, tutti allo sPAZIO 211. Quindi, nella fascia dalle 23 alle 24, il palcoscenico di TOdays sarà il Parco Peccei, con Byetone. E, da mezzanotte fino a notte inoltrata, musica e dj set all’ex Incet, con Max Cooper, DBridge, A Made Up Sound e Shed.
Richard Ashcroft arriverà il 26 agosto allo sPAZIO 211 (inizio alle 21.30), preceduto da Wrongonyou, Giorgio Poi e Perfume Genius. Dopo il break al Parco Peccei, con Roly Porter & Marcel Weber, si ballerà fino a tarda notte all’ex Incet con Mono Junk, Boston 168, Terence Fixmer e Karenn.
Un evento, quello dell’ex Incet, che si “farà in quattro”, perché grazie all’iniziativa Tourdays, realizzata in collaborazione con Radio Ohm, sarà possibile ascoltare in diretta i concerti in quattro diversi locali della città, dislocati ai quattro punti cardinali: Il Piccolo Cinema, Print Club Torino, Officine Caos e Off the corner. Basterà infilare un paio di cuffie per calarsi nell’atmosfera di TOdays approfittando, però, di una visione insolita, fuori dai circuiti mainstream della movida torinese.
“Questo è un festival importante – ha sottolineato Francesca Leon, assessora alla cultura del Comune di Torino – che risalta anche per le modalità in cui è stato costruito il programma. Sono presenti, infatti, incroci culturali anche con particolari forme artistiche”. E l’attenzione alla “rete”, alle realtà indipendenti e soprattutto alle periferie è piaciuta molto alle istituzioni, ma ha anche permesso a TOdays di aggiudicarsi il bando “S’illumina”, indetto da SIAE, e il relativo finanziamento.
Il budget complessivo, come ha spiegato Angela La Rotella, segretario generale della Fondazione per la Cultura, si aggira quindi sui 490 mila euro, con 80 mila euro di contributo del Comune (l’anno scorso erano 100 mila) e il resto tra biglietteria (se ne stimano 200 mila) e partner. E, tra questi, ci sono Intesa Sanpaolo, sponsor come Heineken e Rock Burger, ma anche Fondazione CRT e Compagnia di San Paolo.
Il festival si chiuderà domenica 27 agosto con un appuntamento pomeridiano alla Piscina Sempione (dalle 16), con i Pop X. Poi la musica si sposterà, dalle 18.30, allo sPAZIO 211, con Andrea Laszlo De Simone, Goma, Timber Timbre, The Shins e Band of Horses.
Parallelamente alla musica, si svolgeranno i workshop di TOLab, ospitati dagli Arca Studios e dalla Galleria d’Arte Gagliardi e Domke. Appuntamenti che vanno verso il tutto esaurito e che costituiscono il valore aggiunto di questa importante manifestazione.
Il programma completo è qui >http://www.todaysfestival.com
Paolo Morelli