In principio furono le aziende Usa (alla Google, per intendersi), che cominciarono ad aprire la strada a un modello produttivo in cui il dipendente poteva ritagliarsi il suo spazio "umano" di svago e relax. Ma ora l'esempio sta trovando applicazioni anche alle nostre latitudini.
In provincia di Torino, è questo il caso di MotivexLab, marchio creato nel 2015 dall'azienda M.T.C. che, dopo un passato torinese (e una tappa a Sant'Ambrogio) ora si trova ad Avigliana. Si tratta di una realtà che opera nei test sui materiali metallici e sulle cosiddette "prove distruttive" per il comparto automotive (con un portfolio di clienti di altissima gamma, ovvero aziende che sono a loro volta i fornitori diretti di case prestigiose come Ferrari e Bmw).
E i risultati, come confermano i vertici aziendali (l'attività è stata fondata da Paolo Pollacino, imprenditore con il bernoccolo per i Rally), sono decisamente soddisfacenti, tanto che la prospettiva futura prevede un ulteriore ampliamento occupazionale.
A MotivexLab, per dirla in breve, sono bravi, ma sono soprattutto veloci e sereni. "Bravi" perché lo dicono i risultati, mentre sulla velocità testimonia il cronometro: l'obiettivo, infatti, è di fornire i risultati dei test alla propria clientela entro 24 ore (altrimenti, il lavoro è fornito gratuitamente). Ma come fanno? "La metafora più efficace è quella del pit-stop di Formula Uno - spiega Elisabetta Ruffino, responsabile marketing e comunicazione - : se hai una squadra ben coordinata, dove ognuno sa quello che deve fare, la percentuale di errore è estremamente bassa, nonostante il poco tempo a disposizione".
Ma cosa differenzia questo processo lavorativo dalle scene apocalittiche alla Charlie Chaplin in "Tempi moderni"? L'ambiente. I dipendenti, infatti, sono chiamati a prestare la propria opera in un contesto in cui il relax è facilitato, quasi inseguito.
E' infatti possibile tenere la musica di sottofondo. E all’interno dell’azienda è stato allestito anche un piccolo spazio in cui sono installati alcuni attrezzi da palestra, che possono essere usati durante le pause o dopo l’orario di lavoro. Chi lo desidera, poi, può utilizzare una wellness ball al posto della tradizionale sedia da ufficio. Ed è attualmente allo studio la possibilità di installare un distributore automatico di prodotti salutari, come, per esempio, succhi di frutta o frutta fresca, magari a chilometro zero.
Poi c'è il momento "motivazionale", per fare gruppo: ogni mattina, prima dell’inizio del lavoro, i dipendenti si raccolgono in cerchio e leggono tutti insieme un brano tratto da un libro che racconta storie di successo imprenditoriale (TechnoGym, Apple, Grom e così via).
Da quel momento in poi, dunque, scattano il pit-stop e le prove in 24 ore. Una storia che nelle scorse settimane è diventata addirittura un libro, dal titolo "Tutto e subito", in cui i titolari raccontano la storia quasi ventennale di una realtà industriale che ha saputo crescere anche durante gli anni della crisi.