SOLOCOREOGRAFICO alla Lavanderia a Vapore di Collegno

La Lavanderia a Vapore di Collegno è il centro regionale per la danza in Piemonte, oggi riconosciuto a livello nazionale e internazionale, in gestione alla Fondazione Piemonte dal Vivo. Un luogo nato dagli spazi ristrutturati dell’ex lavanderia di quello che era il più grande ospedale psichiatrico d’Italia.

La stagione 2017/2018 presenta progetti speciali di varia natura connessi in un unico fluire di appuntamenti che connotano la Casa della danza come luogo aperto, fucina di narrazioni multidisciplinari, spazio vivo dove incontrarsi, partecipare… e ballare: con questo spirito nasce la stagione Together we dance, perché a tutti è data la possibilità di esplorare i temi della creazione contemporanea, della danza e del movimento.

Dal 24 novembre inizia il periodo di residenza di Francesco Colaleo e Maxime Freixas, vincitori del bando Residenze Coreografiche della Lavanderia a Vapore per la terza annualità con il progetto Chenapan (termine francese di origine tedesca vuol dire monello). Un progetto liberamente ispirato ai giochi di strada, al genere dello splastick movie, ai comici Stanlio e Ollio, ai personaggi beckettiani Estragone e Vladimiro, che vedrà la sua restituzione pubblica il 22 dicembre alle ore 21.

Il 26 novembre dalle ore 20 spazio alle coreografie d’assolo con Solocoreografico, giunto alla IV edizione: dieci coreografi selezionati attraverso un bando internazionale presentano le loro opere, di cui molte in prima assoluta e create appositamente per la rassegna. Solocoreografico, sotto la direzione artistica del coreografo Raffaele Irace, nasce per portare l’attenzione sulla composizione coreografica per danzatore solista. L’assolo è una composizione particolare che, oltre a esaltare le qualità tecniche e interpretative del singolo danzatore, impegna la creatività del coreografo per un lavoro specifico su un unico performer. Un comitato artistico di professionisti altamente qualificati nel campo della danza assegnerà il premio per la migliore coreografia e il miglior danzatore interprete per l’edizione 2017. Per la prima volta verrà assegnato anche il premio del pubblico: al vincitore la possibilità di circuitare nelle stagioni promosse da Piemonte dal Vivo.

Tra le proposte di alta formazione, il 25 e 26 ospite Caterina Sagna per il ciclo “Cari Maestri” a cura della Compagnia Tardito Rendina.