In Circoscrizione 2 a Torino la salute parte dai diritti: una campagna informativa sulle cure degli anziani tutelate dal servizio sanitario

Far conoscere diffusamente il diritto alla salute, rendere noti tutti i costi per le cure che possono essere sostenute dal servizio sanitario: sarà questo, per i prossimi mesi, l'obiettivo della Fondazione Promozione Sociale sul territorio della Circoscrizione 2.

Un nuovo progetto, presentato recentemente dal coordinatore della terza commissione Vincenzo Camarda, che riporta operativo a Mirafiori e Santa Rita un servizio di volontariato iniziato negli anni Settanta, attraverso diverse associazioni e organizzazioni confluite nel Csa di Torino.

La Fondazione, nello specifico, è nata nel 2003, con lo scopo di tutelare i diritti di tutte le persone incapaci di badare a sé e non autosufficienti – quali anziani malati cronici, con dememenza o Alzheimer – ma anche disabili intellettivi e autistici.

Il nome parla chiaro: l'obiettivo principale è la promozione di iniziative che garantiscano i diritti fondamentali ai malati. Si tratta quindi di attivarsi presso le Asl per ottenere cure domiciliari, ricoveri in strutture residenziali convenzionate, o, diversamente, promuovere la permanenza nel proprio domicilio delle persone non autosufficienti. Vengono poi tutelati i casi individuali attraverso una consulenza gratuita su tutti i diritti di cui dispongono.

“È una forma di prevenzione per tutti i cittadini”, spiega la Breda. “Il problema è che le persone non sanno veramente quali siano i loro diritti. Noi vogliamo assicurare loro serenità e impedire l'impoverimento delle famiglie che spesso devono sobbarcarsi i costi delle cure sanitarie. Tutti devono essere informati su come lo Stato garantisca per legge i livelli essenziali di assistenza, ma alcune cose purtroppo non sono ancora di dominio pubblico”.

Il progetto della Fondazione Promozione Sociale prevede una campagna informativa sul diritto alle cure socio-sanitarie del malati anziani non autosufficienti. La presenza dei volontari sarà concentrata soprattutto durante le feste di via e gli eventi estivi, sotto un gazebo adibito. Inoltre, si richiede alla Circoscrizione 2 di poter usufruire anche delle due sale consiliari – una in via Guido Reni, l'altra in strada Comunale di Mirafiori – per organizzarvi un paio di incontri rivolti alla cittadinanza, coinvolgendo tutte le organizzazioni presenti sul territorio.

Un lavoro di squadra, da diffondere in modo capillare sul territorio – anche attraverso volantini e depliant – in modo da creare una rete collaborativa tra le associazioni e i diretti interessati. “Per permettere ai cittadini di contattare più facilmente i servizi di cui hanno bisogno”, spiega Camarda, “sarà realizzato in Circoscrizione 2 un opuscolo con una sintesi di tutta l'offerta sanitaria e socio-assistenziale a disposizione. Le informazioni verranno anche comunicate online sul nostro sito”.

Uno dei punti più delicati restano le cure domiciliari. “Le persone che scelgono di curare un malato a casa”, spiega la Breda, “devono vedersi riconosciute e garantite delle agevolazioni ben precise. Le normative regionali prevedono che vada coperto almeno il 50% delle spese. Perché, anche se tenuti in casa, si tratta pur sempre di pazienti molto gravi, nella maggior parte dei casi. E, inoltre, i familiari che se ne occupano hanno diritto a giorni di riposo esattamente come le badanti”.

“La durata della vita si allunga”, conclude, “ma con essa aumentano anche i problemi di salute. Occorre conoscere come tutelarsi, per vivere dignitosamente fino alla fine”.