Spetta alla Magistratura chiarire la questione del Grattacielo della Regione Piemonte, ma continuiamo a trovare assurda la decisione di sostituire l'acciaio con il cemento (con conseguente aumento esponenziale dei costi).
In questo modo si è gettato al vento il lavoro di un “archistar” come Fuksas, pagato a caro prezzo dai contribuenti piemontesi, per poi fare a modo proprio.
Con l'evolversi delle vicende giudiziarie il Grattacielo regionale rappresenta sempre più il simbolo del fallimento della politica regionale di destra e sinistra.