Fallimento Comital, Pentenero: "Avviare subito un confronto"

"Apprendo con preoccupazione la notizia del fallimento decretato oggi dal Tribunale di Ivrea per la Comital di Volpiano. Era già mia intenzione, dopo la scadenza dei termini per il concordato, convocare un incontro, che la decisione di oggi rende ancora più urgente".

Lo dichiara l’assessora regionale al Lavoro, Gianna Pentenero, a proposito del fallimento Comital, aggiungendo: "La Regione Piemonte ha sempre seguito con la massima attenzione la vicenda, facendosi da mediatore tra le parti, fino al raggiungimento, nel novembre dello scorso anno al termine di una lunga e complicata trattativa, dell’accordo sulla sospensione dei licenziamenti e il ricorso alla cassa integrazione per crisi aziendale per 12 mesi. La notizia di oggi apre scenari imprevisti e preoccupanti, su cui è necessario avviare subito un confronto".

Questo, invece, il commento da parte di Francesca Frediani (M5S): "Il fallimento di Comital decretato dal Tribunale di Ivrea è un epilogo inaccettabile per i 110 lavoratori dello stabilimento volpianese. Sosterremo, come sempre fatto dall'inizio della crisi aziendale, le iniziative di lotta portate avanti dai dipendenti indisponibili a tollerare lo smantellamento dei macchinari dal sito produttivo". 

"E' arrivato il momento di passare dalle parole ai fatti ed i possibili acquirenti che in questi mesi hanno manifestato interesse per l'azienda dovranno palesare chiaramente le proprie intenzioni", prosegue la Frediani. "Non si può giocare sulla pelle di 110 persone alle quali vanno aggiunti i 50 dipendenti Lamalu. Un patrimonio da salvare fatto di personale, competenze, esperienza e commesse che dimostrano l'interesse del mercato". 

"Invitiamo l'assessorato regionale al Lavoro a contattare immediatamente gli acquirenti al fine di agevolare l'acquisizione di Comital", conclude la Frediani.