/ Il Punto di Beppe Gandolfo

Il Punto di Beppe Gandolfo | 30 luglio 2018, 07:00

Marchionne e i social: peggio delle bestie

Da Zurigo ho avuto la chiara sensazione che la deriva dei social italiani è davvero pericolosa

Marchionne e i social: peggio delle bestie

Sono rimasto circa una settimana di fronte all’ospedale universitario di Zurigo per seguire gli ultimi giorni, gli ultimi istanti di vita di Sergio Marchionne.

Di tanto in tanto guardavo e leggevo, con curiosità, i vari social, in particolare Twitter e Facebook, ma a un certo punto, ho deciso di smettere.

Troppa violenza, troppi insulti, troppa cattiveria.

Non soltanto nei confronti del personaggio, ma soprattutto tra gli utenti stessi.

Chi esaltava la caratura personale e manageriale di Marchionne, veniva immediatamente additato come “servo”, se non peggio. Chi lo criticava, a volte anche aspramente, veniva accusato di mancanza di tatto, di assenza di umanità. MA SEMPRE CON FEROCIA VERBALE INAUDITA.

Questi commenti mi hanno fatto riflettere, perché non accade solo con Sergio Marchionne, ma tutte le volte che si postano link su migranti, sulla politica, o sullo sport, tanto per fare qualche esempio.

Sui social è presente una virulenza, per non parlare di vera e propria violenza verbale che davvero fa rabbrividire.

Per contro, se postiamo la foto di un animale, cane o gatto che sia, in buone condizioni di salute o maltrattato, immediatamente siamo tutti buoni, solidali, concordi, amorevoli.

A volte si ha la sensazione che si voglia più bene, e siano maggiormente considerati, gli animali rispetto alle persone.

NON CI STO PIÙ. DICO BASTA.

Da Zurigo ho avuto la chiara sensazione che la deriva dei social italiani è davvero pericolosa. Secondo me è giunto il momento in di impegnarsi, a fondo, per mettere un freno, non soltanto alla lingua, ma anche alle dita sulla tastiera.

Beppe Gandolfo

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A APRILE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

WhatsApp Segui il canale di TorinOggi.it su WhatsApp ISCRIVITI

Ti potrebbero interessare anche:

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium