/ Viabilità e trasporti

Viabilità e trasporti | 31 luglio 2018, 18:13

Mobilità elettrica, a Torino colonnine di ricarica di condominio o davanti ai negozi

Nelle prossime settimane il Comune lancerà un avviso pubblico cercando investitori privati per sviluppare la rete

Mobilità elettrica, a Torino colonnine di ricarica di condominio o davanti ai negozi

I torinesi potranno avere una colonnina per la ricarica dell'auto elettrica sotto casa o davanti al negozio.

Nelle prossime settimane il Comune di Torino lancerà un avviso pubblico con l'obiettivo di individuare investitori privati per sviluppare una rete di ricarica per veicoli elettrici, accessibile a tutti gli utenti anche a quelli con disabilità.

Il bando rimarrà aperto un anno e prevede che ciascun operatore possa proporre dove vorrebbe installare le colonnine - 200 il numero massimo per ogni soggetto interessato - indicando nella domanda almeno 5 localizzazioni. Ogni quattro stalli di ricarica richiesti, gli investitori dovranno realizzarne almeno un altro in uno dei punti indicati dal Comune di Torino come strategici per lo sviluppo della mobilità elettrica nel capoluogo.

 

"L’elenco delle aree dove installare le strutture di ricarica", ha spiegato l'assessore ai trasporti Maria Lapietra, "terrà conto delle richieste presentate dai residenti che con un impianto e uno stallo di cortesia vicino a casa al momento di sostituire i propri veicoli potrebbero valutare con più interesse l'opzione dell'elettrico". 

 

A separare una colonnina e l'altra, che sia dello stesso o di altri operatori, una distanza minima di 250 metri. Tale limite non varrà nel caso la prossimità sia con strutture di ricarica delle società di car sharing o impianti su aree private o, ancora, non adibiti a un uso pubblico come, ad esempio, taxi e flotte aziendali.

Il sistema di gestione dovrà permettere di visualizzare sul web, tramite una propria mappa o di aggregatori esistenti, i punti di ricarica disponibili, consentirne la prenotazione, segnalare guasti, malfunzionamenti o comportamenti scorretti da parte di altri utenti, il tutto, preferibilmente, tramite un'apposita applicazione per smartphone.

 

Cinzia Gatti

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A APRILE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

WhatsApp Segui il canale di TorinOggi.it su WhatsApp ISCRIVITI

Ti potrebbero interessare anche:

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium