Più di settanta partecipanti al quinto appuntamento di “1000 Alberi per Torino”. Reclutati tra gli amanti del verde attraverso i social, si sono presentati con l’abbigliamento necessario; il servizio Verde pubblico ha fornito pale e picconi e nell'arco di tre ore hanno trovato dimora nell'area ex Michelin del Parco Dora (alle spalle del Museo A come Ambiente) 260 alberi. Di questi, 230 sono aceri campestri e 30 carpini.
L’intervento si è svolto grazie alla collaborazione di Città Metropolitana di Torino e Legambiente, con la presenza dei giovani del progetto VisPO – Volunteering Initiative for a Sustainable PO, che coinvolge volontari tra i 18 e i 30 anni in azioni di pulizia e valorizzazione delle sponde del Po e dei suoi affluenti in territorio piemontese.
“Proseguiamo, con questo appuntamento, nelle azioni per incrementare il numero di alberi coinvolgendo nelle operazioni i cittadini” spiega l’assessore Alberto Unia. “Questa volta si è scelto un parco tra i più recentemente realizzati, con un design eccellente, che si presta ad essere adeguato dal punto di vista dei cambiamenti climatici. Abbiamo realizzato il primo esempio in città di “climate proofing”, ossia l’insieme degli strumenti da adottare sia per ridurre l’impatto dei mutamenti, sia per adattarsi ai nuovi scenari adottando misure per contrastare i nuovi rischi attraverso interventi strategici”.