Il Consiglio regionale del Piemonte, nel corso della seduta di martedì 15 gennaio, ha nominato Andrea Savino e Michelangelo Toma nel consiglio direttivo dell'Istituto Universitario per gli Studi Europei.
Un importante riconoscimento, che scegliendo Savino premia un giovane commercialista, che già si è segnalato per il suo impegno sociale nel Rotaract Torino Sud Ovest. "Un vincitore è un sognatore che non si è mai arreso", è scritto sul suo profilo Facebook, riprendendo una famosa frase del premio Nobel Nelson Mandela. E aver sognato di poter essere scelto lui, a dispetto dei tanti professori o nomi illustri che avevano partecipato al bando, è stata una vittoria inattesa e per questo ancora più bella.
“Non me lo aspettavo davvero", ha raccontato Savino. "Non è semplice credere in un giovane al giorno d'oggi". Invece è arrivata la mail dal consiglio regionale e adesso si attende solo il prossimo consiglio direttivo perché la nomina venga ratificata e Savino venga coinvolto. "Lavorare per un ente che è collegato all’università è quanto di meglio potessi augurarmi, oltre che una nomina davvero prestigiosa", ha raccontato il diretto interessato.
"Vorrei far conoscere di più le tematiche dell’unione europea, per abbattere certi stereotipi. Perché nel terzo millennio le soluzioni a molti dei problemi possono essere trovate solo a livello internazionale".