Economia e lavoro - 05 febbraio 2019, 15:13

Obiettivo Zero Infortuni, Mathi finisce sul gradino più alto del podio per la sicurezza sul lavoro

Lo stabilimento della Ahlstrom-Munksjö (insieme a quello di Ancona) è stato premiato dal Cambridge Centre for Behavioural Studies che studia le migliori pratiche applicate nelle fabbriche

Obiettivo Zero Infortuni, Mathi finisce sul gradino più alto del podio per la sicurezza sul lavoro

Per la prima volta in Italia, un sistema di gestione della sicurezza sul lavoro riceve il riconoscimento del prestigioso Cambridge Centre for Behavioural Studies (CBBS), il centro internazionale specializzato nelle scienze comportamentali e best practices, fondato in Maine nel 1981.

Si tratta del programma di sicurezza degli stabilimenti Ahlstrom-Munksjö di Mathi Canavese (un'altra sede si trova a Sassoferrato, in provincia di Ancona), premiato con il livello Gold del CBBS. La Ahlstrom-Munksjö è leader mondiale nei materiali a base di fibre e gli stabilimenti di Mathi e Sassoferrato producono materiali per la filtrazione e carte base per autoadesivi.

Gli auditor del Centro hanno identificato una connessione tra le solide pratiche di Behavioral Based Safety (BBS) e il costante calo dei tassi di infortuni dell'organizzazione nel corso degli anni, ben al di sotto della media del settore in Italia. La Behavioral Based Safety è una delle principali metodologie introdotte dal gruppo Ahlstrom-Munksjö, con lo scopo del continuo miglioramento nel campo della sicurezza volto all’obiettivo “zero infortuni”, ed è stata implementata nei siti italiani a partire dall'inizio del 2015.

Riconoscendo l'importanza cruciale delle scienze comportamentali, del coinvolgimento e della consapevolezza, il metodo si basa su un processo guidato, in cui gli operatori osservano vicendevolmente le proprie attività, per poi completare un'estesa check-list analitica. Le osservazioni reciproche portano a feedback aperti e costruttivi, finalizzati a rafforzare i comportamenti sicuri e ispirare miglioramenti laddove necessario. Circa 150 osservatori attivi nelle due unità produttive hanno contribuito a fare di Ahlstrom-Munksjö la prima azienda in Italia in assoluto ad ottenere questo riconoscimento.

"Ci congratuliamo con Ahlstrom-Munksjö per aver soddisfatto con successo i nostri rigorosi criteri e aver conseguito l'accreditamento Gold in Italia", ha dichiarato il Commissario responsabile della CBBS, Timothy D. Ludwig. Nel loro rapporto, gli esperti di CBBS hanno osservato che "tutti i livelli aziendali assumono un ruolo attivo e si impegnano per il successo del programma. Il processo viene continuamente valutato, nella costante ricerca del miglioramento. In particolar modo, va applaudito il fatto che l'attenzione sia passata da una gestione della sicurezza incentrata sui soli risultati, ad un ulteriore livello basato sulle scienze comportamentali".

"Questo riconoscimento è il frutto di anni di notevole impegno nell’ambito della sicurezza, da sempre la nostra più alta priorità, e allo stesso tempo ci dà nuova motivazione per il futuro, spingendoci a fare ancora di più in questo campo", dicono Daniele Borlatto,  Executive Vice President Industrial Solutions e Fulvio Capussotti, Executive Vice President Filtration and Performance del Gruppo Ahlstrom-Munksjö.

Già nel dicembre 2017 Ahlstrom-Munksjö era stata selezionata e premiata da Confindustria ed INAIL come una delle migliori aziende in Italia per la gestione della sicurezza.

M.Sci

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