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Economia e lavoro | 28 febbraio 2019, 11:00

Sciopero alla Casa di Carità Arti e Mestieri: "Da tre anni indebitamento e ritardi nei pagamenti" [VIDEO]

I sindacati denunciano il mancato miglioramento economico e finanziario dal piano di rilancio del 2016

Sciopero alla Casa di Carità Arti e Mestieri: "Da tre anni indebitamento e ritardi nei pagamenti" [VIDEO]

Una mattinata di sciopero alla Fondazione Casa di Carità Arti e Mestieri. Lavoratori e organizzazione sindacali si sono ritrovati alle 10 di fronte all'edificio di via Benedetto Brin 26, dove rimarranno in presidio fino alle 13.

In rappresentanza dei dipendenti, Gerardo Matrino (Flc-CgIl), Claudio Aghemo (Cisl Scuola Piemonte) e Fabrizio Graziadelli (Uil Scuola Piemonte).

"Ad oggi, dopo innumerevoli incontri da tre anni a questa parte, la Fondazione continua a non fornire risposte alle nostre richieste", spiegano.  

"L’applicazione del piano di risanamento nell’anno 2016/2017 con il ricorso al FIS  non ha portato nel triennio a un sostanziale miglioramento economico e finanziario", continuano, "anzi si evidenzia dai bilanci un aggravamento del disavanzo, nonostante le numerose fuoriuscite".

Ma non solo: "permane un elevato indebitamento verso le banche e i numerosi fornitori, oltre ai sistematici ritardi sul pagamento degli stipendi". 

Una situazione che continua a generare disagio e insicurezza tra i dipendenti: "Se da un lato - spiegano ancora i sindacati - non vi sono investimenti sul personale, sulle attrezzature e sulle sedi, dall’altro non riscontriamo un avvio concreto di un piano di rilancio che riporti la Fondazione alla capacità di misurarsi nell’attuale contesto di mercato".

Manuela Marascio

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