Tanti flash mob, per le vie del centro di Torino, per protestare contro la nuova Ztl. E’ questa la prima forma di mobilitazione concreta dei commercianti, che verrà messa in atto probabilmente già a partire da giovedì, per dire no al provvedimento approvato dalla giunta Appendino che prevede l’ampliamento della chiusura al traffico della zona centrale fino alle 19.30, con la possibilità di entrare in qualsiasi momento dietro l'"obbligo" di pagare due ore di sosta.
“Dal 7 marzo – spiega il presidente del coordinamento delle associazioni di via del centro Fulvio Griffa –daremo il via a vari giorni di flash mob, che si svolgeranno in diverse parti del centro.” Sempre nel corso della settimana verranno affissi, nelle vetrine dei negozi del centro, i volantini contro le modifiche sulla Ztl e regolamento dehors approvate la scorsa settimana dall’amministrazione cittadina.
Giovedì 14 marzo alle 20.30, al Centro Pannunzio, è fissato un faccia a faccia sul provvedimento, voluto dalla giunta Appendino, per cercare di limitare il passaggio del traffico “parassita” di attraversamento del centro. Alla serata parteciperanno sicuramente Ascom Torino e Confesercenti: invitati gli assessori ai Trasporti e Commercio Maria Lapietra e Alberto Sacco.
Eventi in preparazione della grande manifestazione di protesta contro la nuova Ztl prevista lunedì 18 marzo alle 19 davanti al Comune. “Abbiamo scelto quest’orario – spiega Griffa – per dare la possibilità anche ai residenti di partecipare: questa novità porta danni a tutti i cittadini, non solo ai negozianti.” Per rimanere sempre informati sulle azioni di protesta è stata creata la pagina facebook Coordinamento Associazioni di Via del Centro di Torino.
Cinzia Gatti