Come M5S di Torino "resisteremo all'assedio sul Tav: c'è bisogno di tutti ed è per quello che oggi in Sala Rossa come maggioranza siamo tutti presenti. Allontanarsi sarebbe un tradimento e viltà: rimanere nel M5S è l'unico modo per fermare questo assedio". Così la capogruppo del M5S Valentina Sganga è intervenuta in Consiglio comunale durante il dibattito sui due ordini del giorno a sostegno della Torino-Lione presentati dalla minoranza.
Sganga ha sottilineato come "Notav e M5S sono due simboli da colpire perché rappresentano il cuore di un mondo tanto antico quanto moderno di partecipazione sociale, laddove le comunità non sono più disposte a delegare la loro volontà".
La capogruppo pentastellata ha poi attaccato gli alleati di governo della Lega, sottolineando "mettere davanti a tutto l'interesse degli italiani significa, per noi, bloccare un enorme sperpero di denaro pubblico e indirizzare quelle risorse a chi necessita di interventi reali". "Dovrebbe essere lo stesso - ha aggiunto - per la componente leghista del governo che continua ad avere un atteggiamento quantomeno ambiguo: è inutile fare i duri con chi arriva sul barcone e poi dire sì alla spesa di miliardi di euro per un buco nella montagna che non serve a nulla".