/ Economia e lavoro

Economia e lavoro | 22 marzo 2019, 19:08

Nuovi scenari per le relazioni sindacali e la contrattazione collettiva

Se ne parlerà, a seguito dell'entrata in vigore del Decreto Dignità, mercoledì 27 marzo presso il Centro Congressi dell'Unione Industriale

Nuovi scenari per le relazioni sindacali e la contrattazione collettiva

L’entrata in vigore, lo scorso inverno, del Decreto Dignità, con la contestuale introduzione di stringenti vincoli per la stipula di contratti a termine e di somministrazione, ha riaperto il dibattito sullo strumento giuridico dei contratti di prossimità.

Per queste ragioni, l’agenzia per il lavoro Synergie promuove un incontro dal titolo “Nuovi scenari per le relazioni sindacali e la contrattazione collettiva”, che si terrà mercoledì 27 marzo alle ore 18 presso il Centro Congressi dell’Unione Industriale e che sarà anche occasione per la presentazione del volume “Teoria e pratica delle relazioni adattive di prossimità”, di Maurizio Sacconi. Un appuntamento che sarà dedicato all'analisi dell'evoluzione delle relazioni di lavoro, con particolare riguardo ai contratti di prossimità, attraverso un approfondimento di norme e buone pratiche.

Fino a oggi, infatti, la normativa pesante e i contratti collettivi nazionali invasivi sono a lungo stati giustificati da pretese sindacali legate alle produzioni seriali della seconda rivoluzione industriale, oltre che guidati dalla volontà di evitare alle imprese numerosi livelli di rivendicazione sulle stesse materie. 

“Ora, invece - spiega Giuseppe Garesio, Amministratore delegato di Synergie - c’è estremo bisogno di una regolamentazione snella e durevole: ogni aggiornamento, infatti, implica tempi incompatibili con le reali esigenze del mondo del lavoro, che, al contrario, richiede grande rapidità. La fonte legislativa dovrebbe indicare i contenuti inderogabili perché correlati ai principi e agli obblighi sovranazionali, e agevolare il dialogo e la negoziazione tra i corpi sociali, le imprese e le persone. Una regolamentazione, quindi, non impositiva, ma rispettosa di quella vitalità sociale, di quell’adattamento reciproco, duttile e continuo che necessariamente caratterizza le relazioni in prossimità.”

“Contratti personali, aziendali, territoriali, di comunità - commenta Maurizio Sacconi - possono risultare utili ad adattare le esigenze delle imprese con quelle dei lavoratori, anche in deroga a norme di legge. Proprio a tale proposito, il Presidente di Federmeccanica ha sottoscritto con i sindacati un contratto collettivo sussidiario verso gli accordi aziendali”.

Durante l’incontro, moderato da Giuseppe Garesio, Amministratore Delegato di Synergie Italia SpA, si confronteranno sul tema Alberto Dal Poz, Presidente di Federmeccanica, Enzo De Fusco, consulente del lavoro e collaboratore de Il Sole 24 ORE, Alessio Ferraris, segretario regionale CISL, Maurizio Sacconi, già Ministro del Lavoro, Chairman Steering Comittee di Fondazione ADAPT, Michele Tiraboschi, Professore ordinario di Diritto del Lavoro dell’Università di Modena e Presidente del comitato scientifico Fondazione ADAPT, e Paolo Tosi, Professore emerito di Diritto del Lavoro presso l’Università di Torino.

comunicato stampa

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A APRILE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

WhatsApp Segui il canale di TorinOggi.it su WhatsApp ISCRIVITI

Ti potrebbero interessare anche:

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium