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Eventi | 21 maggio 2019, 13:27

Il campione di MasterChef crea panini gourmet coi detenuti delle Vallette di Torino (FOTO)

Lanciata da Michele Cannistraro una nuova linea di street food nei punti ristoro della cooperativa sociale Liberamensa

Il campione di MasterChef crea panini gourmet coi detenuti delle Vallette di Torino (FOTO)

Quando il gusto e la genuinità del cibo si sposano con il recupero sociale, la ricetta del successo è presto servita in tavola.

Dagli studi televisivi di Sky, il campione di MasterChef All Stars Michele Cannistraro ha superato i tornelli d'ingresso della casa circondariale Lorusso e Cutugno di Torino per incontrare la cooperativa Liberamensa, che si occupa del reinserimento lavorativo dei detenuti nel campo della ristorazione. Il risultato è stato un'esclusiva linea di street food gourmet completa di menù invernale ed estivo, con un vasto assortimento di panini e focacce anche con varianti vegetariane.

"Vogliamo incrementare la formazione e creare occasioni occupazionali soprattutto per favorire un reinserimento nella società degli ex detenuti", ha spiegato il direttore del carcere Domenico Minervini, commentando quella che per MasterChef Italia è stata in assoluto la prima incursione in un progetto sociale di tale portata.

Sono 22 ad oggi le persone impiegate dentro Liberamensa, di cui 15 assunte e le altre in tirocinio formativo, sia dentro la casa circondariale sia negli altri punti vendita. "Non si è trattato di mera beneficenza, da parte di MasterChef - ha sottolineato il presidente della coop Piero Parente -,ma di un'opportunità concreta, un impegno a spendersi con una realtà".

Dopo una serie di incontri formativi negli spazi della cooperativa, è iniziata l'avventura in cucina condivisa da Cannistraro coi detenuti. "Ho trovato fin da subito fantastici il pane e le focacce di loro produzione - ha raccontato lo chef, noto mediaticamente come "Il Cannibale" per la sua foga in sella alla moto, altra sua grande passione -, e ho apprezzato la voglia di fare che qui si respira. Quando ho saputo del progetto, ho subito colto al volo l'occasione, perché mi piaceva l'idea che questi ragazzi, pur avendo sbagliato, potessero avere una seconda possibilità attraverso il cibo e la creatività".

Ciascuna delle 16 proposte selezionate sarà distribuita e commercializzata da lunedì prossimo nei punti ristoro di Torino gestiti da Liberamensa: la Caffetteria del Tribunale, quella del Museo Egizio, il Bar Agenti della Casa Circondariale Lorusso e Cutugno e la nuova locazione di Corso Giulio Cesare 208.

Tra gli sfizi estivi, risaltano nel menù il panino con spianata piccante, carciofini sott'olio e cavolo cappuccio marinato salsa tartara, la pizza bianca con rucola, stracciatella, prosciutto crudo e cubotti di melone o, ancora, la dadolata di melanzane con fiori di zucca, scamorza fondente e semi di sesamo.

Manuela Marascio

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