Il Comune di Nichelino chiede di non arretrare nella difesa dei diritti ed è pronto a fare la sua parte se la Regione Piemonte deciderà di togliere il contributo economico all'organizzazione del Torino Pride 2019.
"Nel rischio che venga a mancare il contributo economico della Regione alla organizzazione del Torino Pride, e in coerenza con l'adesione alla manifestazione ed ai diritti che questa promuove, la Città di Nichelino si rende disponibile a stanziare un contributo per coprire parte dei costi che eventualmente risultino scoperti nell’ipotesi di un malaugurato cambio di indirizzo nelle politiche di pari opportunità da parte della nuova Giunta Regionale", ha affermato l'assessora nichelinese alle Pari opportunità Gabriella Ramello.
"Nel contempo ci facciamo promotori di una campagna di sostegno a favore del Coordinamento Torino Pride, auspicando fermamente che i nostri territori non arretrino nella difesa dei diritti".