Cultura e spettacoli - 14 giugno 2019, 07:10

La Regina apre la sua villa al futuro: per farle visita, adesso, basterà una app dello smartphone [FOTO e VIDEO]

Con il software sarà possibile gestire in autonomia la scoperta del gioiello storico architettonico adagiato sulle colline di Torino, anche per le persone con disabilità visive

La Regina apre la sua villa al futuro: per farle visita, adesso, basterà una app dello smartphone [FOTO e VIDEO]

Dal passato al futuro, dalla storia del nostro Paese alle avanguardie della cultura e della possibilità di godersi il patrimonio architettonico del territorio. Adagiata placidamente sulla collina che veglia su Torino, è Villa della Regina ad aprire uno squarcio sul domani, anzi sul presente: da oggi, infatti, grazie a una particolare app da cellulare, sarà possibile fruire di questo piccolo gioiello cittadino in totale autonomia. Basterà lanciare il programma e inquadrare il QRcode distribuiti in vari punti all'interno e all'esterno della struttura per ottenere informazioni e dettagli direttamente sullo schermo dello smartphone. Una risorsa aperta a tutti, visto che è studiata anche per chi ha disabilità visive grazie alla collaborazione dell'Unione Italiana ciechi e ipovedenti ETS APS.

Nata grazie all'impegno dell'associazione Amici di Villa della Regina Onlus e con il supporto della Fondazione CRT, la app rappresenta un primato a livello nazionale, che permette alla Villa di raggiungere il Museo tattile statale Omero di Ancona in prima linea per queste tematiche.

La nuova modalità di visita è completamente gratuita e prevede l'accesso a tutto il piano nobile della Villa, partendo dal Salone d'onore costruito con la regia dello Juvarra. Quindi gli appartamenti del re e della regina, così come i gabinetti "alla chinese" (all'epoca il top dell'esotico, quando a mode) e i due Belvedere a Nord e Sud, da poco restaurati.

Con la bella stagione, poi, Villa della Regina propone anche una serie di aperture serali straordinarie per sfruttare il clima più fresco e piacevole per visitare questa meraviglia cellulare alla mano.

"Speriamo sia solo uno dei molti tasselli che contiamo di aggiungere al complesso mosaico della valorizzazione culturale dei musei statali piemontesi", commenta Ilaria Ivaldi, direttore del Polo Museale Piemonte. "Questa applicazione - aggiunge Giovanni Quaglia, presidente della Fondazione CRT, dà l'opportunità a tutte le persone di gestire in autonomia la propria esperienza di visita della Villa, apprezzandone valore storico, artistico e architettonico".

Per Fondazione CRT, peraltro, non è una novità sostenere la tecnologia nel mondo storico-architettonico piemontese, visto che proprio in questi giorni è stata rilanciata dopo un anno di sperimentazione l'iniziativa che consente di prenotare (per poi fruirne in autonomia) le visite a 13 chiesette e cappelle in provincia di Torino e Cuneo. Anche in questo caso, con un solo tocco di smartphone.

La tecnologia è assicurata dalla società Nosidea, partner per lo sviluppo dell'applicazione e per la stampa tattile dei QRcode e del modello 3D di Villa della Regina.

Massimiliano Sciullo

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