Economia e lavoro - 16 ottobre 2019, 18:14

Embraco-Ventures, ispettori del Ministero del Lavoro allo stabilimento di Riva di Chieri

Arrivati di prima mattina, sono ripartiti alla volta di Roma solo intorno alle 15

Embraco-Ventures, ispettori del Ministero del Lavoro allo stabilimento di Riva di Chieri

Mancano sempre meno giorni all'incontro - fissato per il 23 ottobre a Roma, negli uffici del Ministero per lo sviluppo economico - che dovrà gettare un raggio di luce (o quantomeno di chiarezza) sul futuro della vicenda Embraco-Ventures.

E se ogni giorno che passa è un giorno in meno di ammortizzatori sociali, la cui scadenza è fissata per il prossimo mese di luglio, quella di oggi potrebbe essere una data-chiave nell'intera vicenda, che dopo il passaggio alla nuova proprietà sembrava avesse imboccato la strada della ripresa e della stabilità, occupazionale oltre che economica.

Alle prime ore di questa mattina, infatti, alcuni ispettori del Ministero (il dicastero del Lavoro, in questo caso) si sono presentati ai cancelli dello stabilimento di Riva di Chieri, teatro molto spesso in questi mesi di manifestazioni e presidi da parte dei lavoratori e dei sindacati metalmeccanici che seguono la vicenda. Una "missione" che è durata per alcune ore, visto che si sono poi allontanati soltanto nel pomeriggio, intorno alle 15, dopo aver visto e valutato la situazione all'interno della fabbrica.

Due gli emissari del ministero che si sono fermati parecchie ore. Prima hanno parlato con gli esponenti della proprietà che in quel momento erano presenti in azienda. Poi hanno parlato con le rsu. "Abbiamo raccontato quello che ci è successo in tutti questi mesi e ci sono sembrati increduli. Hanno riempito molti fogli e hanno anche visitato lo stabilimento. Speriamo abbiano capito in che situazione siamo", dice Daniele Barbuto, RSU di Fiom. 

E Vito Benevento, responsabile Ventures per Uilm rincara la dose: "Lo stesso ministero che ha avallato la presenza di queste persone ora deve trovare un piano B. Non è pensabile in un periodo di crisi come questo lasciare a casa oltre 400 persone. Dall'incontro del 23 ci aspettiamo un cambio di marcia su tutta la vicenda".

Massimiliano Sciullo

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A MARZO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

WhatsApp Segui il canale di TorinOggi.it su WhatsApp ISCRIVITI

Ti potrebbero interessare anche:

SU