Promuovere in Italia la Razza Piemontese: è questo il grande obiettivo del progetto Fassoneria, che questa mattina ha annunciato l’ingresso in società di Coalvi: uno step, quello presentato dal giovane imprenditore torinese Fabrizio Bocca, che mira a dare una svolta importante a un percorso già virtuoso, iniziato nel lontano 2013.
Oggi, sei anni dopo la nascita del progetto, a incontrarsi nel marchio Fassoneria sono due realtà che più rappresentano la qualità della carne piemontese: Compral, che nel 2014 aveva comprato il 50% delle quote della società, e il Consorzio di Tutela della Razza Piemontese Coalvi, che ne rileva il 33%. Grazie a questa sinergia, Fassoneria si presenta sul mercato italiano come un progetto rafforzato, maturo e consapevole, capace di diventare portavoce sul territorio nazionale della qualità superiore espressa dalla carne di Razza Piemontese.
Orgoglioso del percorso svolto fin ora il fondatore di Fassoneria, Fabrizio Bocca: “Sono molto legato a questo progetto e vederlo crescere in questo modo è motivo di grande soddisfazione”. “Quando ho aperto il primo punto vendita non mi aspettavo tanto successo, oggi ci apprestiamo a diventare i portavoce dell’eccellenza piemontese, anche grazie alla partnership con due attori di grande storicità e competenza come Compral e Coalvi” conclude Bocca.
Le ragioni dell’ingresso in Fassoneria di Coalvi sono spiegate da Giorgio Marega, direttore del consorzio: “Coalvi ha come obiettivo la valorizzazione dei bovini di Razza Piemontese. L’immagine di qualità che si vuole trasmettere con questi ristoranti è assolutamente in linea con le nostre azioni”. “I dati - continua Marega - ci dicono che i consumi della carne si spostano fuori casa e quindi per noi appare strategico approcciarci a un’esperienza importante nel comparto della ristorazione”.
“E’ un passaggio fondamentale, che va nella direzione di strutturare sempre meglio e in modo più efficiente la proposta di Fassoneria” è l’analisi di Bartolomeo Bovetti, direttore di Compral. “Coalvi è un marchio prestigioso, emblema della Razza Piemontese e sinonimo di professionalità: il loro ingresso darà una forte spinta per raggiungere nuovi obiettivi” promette Bovetti. E chissà che tra questi obiettivi non vi sia la conquista del mercato estero. “E’ un’ipotesi” ammette Bocca. “Ma la nostra carne è sempre fresca, quindi ci rivolgeremo solo ed esclusivamente ai paesi limitrofi”.
Di certo l’accordo che ratifica la sinergia tra Coalvi e Compral per la promozione della carne piemontese, sancisce ancora una volta l’esigenza delle realtà produttive locali di fare rete tra loro. Qualità, competenza e una filiera corta e garantita: la Fassoneria, con la propria ricetta di successo, festeggia l’ennesimo grande cambiamento volto a rafforzare un progetto virtuoso e made in Piemonte.