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Viabilità e trasporti | 09 febbraio 2020, 09:00

A Bricherasio e San Secondo Velobox sulle Provinciali per frenare chi schiaccia sull’acceleratore

I Comuni puntano sull’effetto dissuasore per limitare la velocità sulle strade gestite dalla Città metropolitana. Ecco dove verranno posizionati

La provinciale 161 a Bricherasio

La provinciale 161 a Bricherasio

Il Comune di Bricherasio e quello di San Secondo di Pinerolo tentano la via dei Velobox per contenere il problema dell’alta velocità sulle strade provinciali.

«Non al fine di fare cassa, ma per dissuadere gli automobilisti a superare il limiti consentiti, installeremo nelle prossime settimane quattro Velobox – annuncia il sindaco di Bricherasio, Simone Ballari –. Due verranno posizionati sulla provinciale di Garzigliana, la 158, nel tratto che attraversa la frazione Cappella Merli. Gli altri invece sulla provinciale 161 che sale in vallata all’altezza della frazione Cappella Moreri e di località La Cascinetta». I Velobox sono gli stessi contenitori per le apparecchiature destinate a rilevare la velocità, già installati nel 2018 dal Comune di Luserna San Giovanni sempre sulla provinciale 161. Per collocarli su quel tipo di strade i Comuni devono chiedere l’autorizzazione alla Città metropolitana, l’ente che le gestisce.

Nei giorni scorsi si sono riaccesi i riflettori sulla Provinciale 161, dopo l’incidente di sabato 1° febbraio che è costato la vita al 32enne di Pinerolo William Perricone, che si è schiantato con la sua auto contro il cancello di una casa di fronte al Centro commerciale Europa, a lato di una rotonda. I residenti hanno chiesto dei dossi, ma il Comune ha un punto di vista differente. Quella non sarebbe la rotatoria più pericolosa: «Sulle Provinciali, all’altezza dei centri abitati, frequentemente i mezzi superano il limite dei 50 chilometri orari e per noi la zona più pericolosa è quella della rotonda in prossimità del supermercato In’s, dove la 161 incontra via Daneo» comunica Ballari. Proprio in quell’area sono stati rilevati diversi incidenti dovuti all’eccesso di velocità: «L’ultimo a novembre 2019. Anche per questo abbiamo segnalato in Città metropolitana l’esigenza di migliorare la segnaletica stradale ma non abbiamo ancora ricevuto risposta da parte dell’ente».

Pure a San Secondo di Pinerolo, Comune convenzionato con Bricherasio per il servizio di Polizia municipale, compariranno quattro Velobox. «È previsto entro la fine del mese l’installazione sulla provinciale 164, via Godino Delio, all’altezza della strada che porta ai campi sportivi, sulla 165, via San Rocco, non lontano dal magazzino della ditta Don, sulla 161, subito dopo il cavalcavia dell’uscita della tangenziale di Pinerolo e poi verso il confine con Bricherasio all’altezza di via Leopardi» spiega il sindaco di San Secondo, Adriana Sadone. I Velobox sono stati scelti per poter impiegare l’attrezzatura per rilevare la velocità già in dotazione, ma per essere in funzione deve essere una pattuglia della Municipale nei paraggi: «Confidiamo sul loro effetto dissuasore perché, soprattutto sulla provinciale 161, difficilmente le auto rispettano i limiti di velocità» conclude Sadone.

Elisa Rollino

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