Uscire sul proprio balcone per suonare uno strumento o cantare una canzone, condividendo con i vicini la gioia della musica all'aperto, ma ciascuno a casa propria. E' questo lo spirito del Flashmob Sonoro lanciato ieri dalla street band romana Fanfaroma, nata nel 2013 all'interno dell'associazione culturale Controchiave. E il rimbalzo sui social è stato immediato.
"Non importa saper leggere la musica, suonare uno strumento o possederlo; basta anche cantare una canzone o far suonare le pentole di casa - scrivono gli organizzatori su Facebook -: l'importante è farci sentire, perché la musica è la migliore medicina per curare l'anima, e in questo momento ne abbiamo bisogno".
L'imperativo è uno solo: rompere il tedio dettato dalle forti restrizioni per l'emergenza Coronavirus, creando un vero e proprio "esperimento di socialità a distanza". Per non fare sentire nessuno solo e abbandonato in questo momento di difficoltà.
Una catena di note partita dalla città di Benevento, dove è diventato presto virale - ma questa volta in senso positivo - il video postato da Marina Bocchino: nella stessa via, da diversi balconi, tamburelli e nacchere offerti ai residenti coma intermezzo musicale gioioso e leggero, nel tipico spirito di convivialità campana.
Appuntamento oggi pomeriggio, alle ore 18.
Anche Torino sicuramente risponderà all'appello, contando sulla partecipazione dei tanti musicisti che affollano i suoi quartieri: dal jazz all'indie, dal rock al blues, il capoluogo sabaudo nemmeno questa volta lascerà i cittadini immersi nel silenzio.