Sembrava impossibile. Soprattutto prima dell'inizio della stagione, con l'addio di gran parte dei senatori di un gruppo che l'anno scorso aveva raccolto l'anno scorso. Ma la Pro Settimo Eureka, nonostante lo scetticismo e la flessione nella seconda parte del girone di ritorno, è riuscita a raggiungere la salvezza con sudore, fatica e tanto tanto cuore. Merito di Parisi, straordinario nel trascinaren il gruppo nei momentio più caldi, e del portiere Gaudio Pucci, ormai divenuto un'autentica leggenda per il club di via Cascina Nuova. Adesso, in casa biancocerchiata, ci si gode la festa: l'obiettivo è stato brillantemente raggiunto e adesso il tecnico Caricato può permettersin un bel sorriso, che scaccia via le tribolazioni degli ultimi mesi.