Che peccato. Torino, cade 86-83, dopo aver giocato una grande partita in casa di Avellino. I torinesi hanno sofferto in difesa nei primi due quarti, cadendo a -18 ma rientrando con carattere e giocando punto a punto fino alla fine, dando l’impressione anche di avere in mano il pallino del gioco negli ultimi 15 minuti di gioco. La squadra di Vitucci ha però commesso forse troppi errori di ingenuità nei momenti decisivi, in particolare il fallo antisportivo di Wilson su Fesenko che ha portato agli avversari quattro punti e il tecnico di Washington che ha regalato il +6 agli irpini a 42” dalla fine. Mettiamoci anche un arbitraggio che si è dimostrato piuttosto casalingo, soprattutto nei momenti decisivi del match. A parte però questi particolari, che con il tempo saranno corretti e qualche amnesia difensiva nei primi due quarti, si è vista una Torino generosa, capace di lottare fino all’ultimo secondo grazie al carattere, che a questa squadra sicuramente non manca, così come il talento offensivo dei suoi giocatori. Un ottimo segnale in vista di una stagione che sarà molto diversa rispetto a quella passata
LA CRONACA
La squadra di Vitucci ha subito un ottimo impatto nel match e vola sul 9-3 dopo la tripla di Wilson. Wright inizia a conoscere i compagni e serve Washington fuori dall’arco dei tre punti con spazio e per la tripla del 12-5. A Wright risponde Ragland, ma Harvey in penetrazione realizza il suo primo canestro in A1 e Washington difende duro, per poi ripartire in contropiede e segnare il 16-7. Time out di Sacripanti e al ritorno in campo arriva il parziale irpino: la tabella regala a Green la tripla del 16-10, Randolph segna un piazzato da due e Ragland canestro da tre e fallo per il 16-16 a completare un parziale di 9-0 per gli irpini. Ma non è tutto, perché in penetrazione Randolph firma il sorpasso, costringendo Vitucci al time out. Avellino prova ad andarsene grazie a due triple di Zerini, ma nel frattempo Poeta tiene in vita Torino con otto punti consecutivi e il primo quarto si chiude 26-24 per i campani.
Il secondo parziale inizia con un canestro di Avellino, ma White con un gioco da tre punti per il -1. Randolph in isolamento segna un altro grande canestro da tre, al quale fa seguito una tripla di Green, un’altra di Thomas e un bel canestro ancora di Randoplh. Mazzola prova a riavvicinare Torino, ma con una bella tripla Randoplh l’allontana. Pure Thomas segna ancora da tre punti per il 45-31 che costringe Vitucci al timeout per correggere l’atteggiamento difensivo dei suoi. Al rientro segna da tre anche Leunen per il 48-31. Wright risolleva la squadra sul 48-36, White con un rimbalzo in attacco porta i torinesi a -10. Nell’azione successiva la difesa si scorda Cusin, che da solo appoggia a canestro il 50-38, ma White in poco più di un secondo realizza il 50-40 con cui si chiude il secondo tempo.
Il terzo quarto comincia con una palla persa da Torino e l’ennesimo canestro di un magnifico Randolph. Miss match White-Ragland e due punti per il centro di Torino, che di tap-in segna anche nell’azione successiva il -8. Ancora una volta Randolph fa male ai torinesi da tre punti, ma Wright ripaga con la stessa moneta su assist di Washington. Torino ci crede, Wilson con un bel gancio segna il -6, ma dall’altra parte risponde ancora Randolph. Harvey costringe Green al terzo fallo e fa due su due dalla lunetta. La difesa di Torino mette finalmente in difficoltà l’attacco di casa, così Wilson prima e due canestri di White avvicinano la squadra di Vitucci a -3. Harvey va in lunetta con tre liberi per il pareggio, ma ne segna solo uno e Washington commette un fallo antisportivo su Leunen, che fa due su due. Sulla rimessa Zerini infila la tripla del più 7, ma Harvey si fa perdonare l’errore precedente con un canestro da 8 metri del -4 al termine della terza frazione.
Una tripla di Ragland apre l’ultima frazione, ma Alibegovic in entrata segna il -5. La squadra di Vitucci difende duro e Poeta da tre riporta la FIAT a -2. Dall’altra parte Zerini non sbaglia mai e segna una tripla, ma Mazzola con un rimbalzo in attacco riavvicina i torinesi. Nel momento decisivo Sacripanti richiama in campo Green. Washington segna il -1 e Torino fallisce il sorpasso con Wright e Wilson, quindi Mazzola commette il quinto fallo e manda Fesenko in lunetta. 0 su 2 di del centro e White firma il sorpasso sfruttando l’assist di Wright. Wilson commette fallo antisportivo su Fesenko, che questa volta fa 2 su 2 e nell’azione successivamente torna in lunetta per fallo di White. Il centro fa 0 su 2, ma Randolph prende il rimbalzo offensivo e segna il +3 irpino. Fesenko va ancora in lunetta e fa un altro 0 su 2, Washington fallisce la tripla del pareggio, Randolph commette passi a 2’02” da giocare. Wright con l’aiuto della tabella riporta Torino a -1, ma nell’azione successiva manda in lunetta Ragland che con 2 su 2 segna il 79-76 con 1’35”. Poeta regala un grande assist per Wilson per il -1, ma Fesenko sotto canestro sfrutta un magnifico assist di Green. I torinesi attaccano male e Washington commette il quinto fallo, protesta e si prende anche il tecnico a 42” dal termine. Ragland segna i tre liberi per il +6 irpino. Poeta però non si arrende, segna due liberi a 14” dal termine, poi ruba palla a Green e realizza la tripla del -1 a 7”76 dalla fine. Leunen viene mandato in lunetta e fa 2 su 2. Torino ha l’ultimo possesso con 4”39 ma fallisce il tiro della disperazione e cede. Peccato.
TABELLINO
Sidigas Avellino-FIAT Torino 86-83 (28-24, 50-40, 67-63)
Avellino: Zerini 12 (0/1; 4/4), Ragland 16 (2/4; 2/8), Green 6 (2/4 da 3), Esposito ne, Leunen 12 (1/1; 2/2), Cusin 2 (1/2), Severini, Randolph 22 (6/7; 3/5), Obasohan 2 (1/2; 0/2), Fesenko 8 (3/3 da 2), Thomas 6 (0/2; 2/4), Parlato ne. All.: Sacripanti
FIAT Torino: Wilson 9 (3/5; 1/2), Harvey 8 (1/2; 1/3), Wright 14 (3/4; 2/3), White 19 (9/16, 0/2), Parente ne, Alibegovic 2 (1/1, 0/1), Poeta 16 (2/5; 3/6), Washington 11 (3/9; 1/4), Okeke ne, Fall ne, Mazzola 4 (2/4 da 2). All.: Vitucci