Attualità - 18 ottobre 2016, 20:00

700 in esubero: Italiaonline annuncia sciopero per giovedì 20 ottobre

“Bisogna aderire allo sciopero perché solo così avremo la forza di trattare al tavolo ministeriale”, dicono i lavoratori in protesta

I lavoratori della sede torinese di Italiaonline - internet company, nata a giugno 2016 dalla fusione per incorporazione di Italiaonline Spa in SEAT Pagine Gialle Spa – saranno in presidio dalle 8 di giovedì 20 ottobre di fronte all’entrata principale della sede torinese della compagnia, in Corso Mortara, per protestare contro i tagli di personale preannunciati dall’azienda.

A seguito della incorporazione in SEAT Pagine Gialle Spa, Italiaonline ha depositato presso il Ministero 700 nomi dichiarandoli in esubero.

Tra questi, 417 lavoratori entreranno in cassa integrazione a zero ore per i prossimi due anni, per poi uscire completamente dall’azienda a giugno del 2018, mentre gli altri saranno in cassa integrazione su base rotatoria.

Annunciando lo sciopero, i lavoratori di Italiaonline hanno dichiarato: “Oggi la logica non è più il risparmio ma il taglio di teste, di sedi, di consociate: non una riorganizzazione ma il disfacimento di un’azienda.”

Dal 30 settembre ad oggi, rappresentanti dei lavoratori hanno incontrato i responsabili di azienda per cercare di evitare i licenziamenti, ricevendo però un “no” categorico dai piani alti di Italiaonline, intenzionati a proseguire nei tagli.

In concomitanza con il presidio in Corso Mortara, alle 14:00 si terrà di fronte alla Prefettura di Torino, in Piazza Castello, l’incontro con il Mise, l’ispettorato territoriale per le regioni Piemonte e Valle d’Aosta.

Giulia Maccagli