Politica - 20 ottobre 2016, 16:26

“Buco di 5 miliardi nel bilancio di Torino? Forse molti di più"

I deputati torinesi del M5S Laura Castelli e Ivan Della Valle commentano l’indagine della procura di Torino sui conti del capoluogo sabaudo e definiscono l’ex sindaco Fassino e a sua Giunta “protagonisti del gioco di prestigio”

Mancano 5 milioni di euro al bilancio del Comune di Torino e i protagonisti del gioco di prestigio sono Piero Fassino e la sua giunta, ma si apprende dagli organi di stampa che il buco potrebbe essere addirittura più grande”. Così i deputati torinesi del M5S Laura Castelli e Ivan Della Valle commentano l’indagine della procura di Torino sui conti del capoluogo sabaudo.

Ci stupiremmo se il consigliere Fassino, avendo firmato il bilancio 2015, non venisse iscritto nel registro degli indagati per falso in atto pubblico. Nel mirino ci sono le partecipate Gtt (Tpl) e InfraTo (infrastrutture per la mobilità). Lo diciamo da sempre - insistono Castelli e Della Valle - le partecipate sono uno degli strumenti maggiormente usati dai partiti per drenare soldi dei cittadini. In Italia le perdite delle società di tutte le amministrazioni pubbliche superano gli 84 miliardi. Qui la puzza di bruciato si sentiva lontano un miglio e oggi siamo fiduciosi nelle indagini che Procura e Corte dei Conti stanno conducendo”.

“Incredibile come oggi il Pd stia zitto e non si preoccupi di attaccarci in modo strumentale. Ecco come hanno lavorato i ‘professionisti della politica’ che per decenni sono stati parte attiva del sistema Torino: un giro di potere tra amministratori, finanza e grandi imprese che è stato travolto dai torinesi stessi, quelli che solo qualche mese fa hanno voluto parole diverse per la loro città: onestà, competenza, trasparenza”.

C.S.