Vicker, la start up sul micro job, sbarca all'ombra della Mole Antonelliana. Creata da due giovani imprenditori di Vicenza, Matteo Cracco e Luca Menti, la piattaforma mette in contatto la domanda e l'offerta di lavoro. Nello specifico Vicker unisce chi non ha tempo per fare le tante piccole attività quotidiane, con chi offre la propria professionalità per sbrigare proprio quei lavori pratici di tutti i giorni, dall'idraulico, alla donna delle pulizie, alle dog sitter.
La piattaforma arriva a Torino, dopo Roma, Milano, Padova e Vicenza, con una prima fase che prevede il reclutamento e la selezione dei lavoratori, per arrivare alla possibilità di richiedere servizi tramite App o portale (www.vicker.org) a partire dal 14 novembre.
"Il Comune di Torino", commenta l'assessore all'Innovazione Paola Pisano, "vuole promuovere servizi innovativi, come Vicker, che hanno un impatto positivo sulla vita dei cittadini e nel contempo siano economicamente vantaggiosi per la città".
"L'Amministrazione comunale", evidenzia l'assessore al commercio Alberto Sacco, "guarda con favore a ogni strumento che risulti utile a stimolare lo sviluppo di attività in ambito lavorativo e la crescita di impiego, che attualmente è uno dei problemi più gravi di Torino".
Una delle novità più importanti introdotta dalla piattaforma è che la persona che richiede un servizio propone anche la cifra che è disposta a pagate per retribuire il lavoratore che, se interessato, si candidera' per quel servizio. Il sistema però fissa un compenso minimo di 20 euro per evitare speculazioni al ribasso.