Partita molto difficile quella che aspetta la FIAT Torino, che domani all’ora di pranzo, con diretta alle ore 12 su Sky Sport 2, farà visita a Brindisi. Un avversario ostico, perché è ben allenato da Sacchetti, ma ha raccolto fino a questo momento meno rispetto a quanto ci si aspettasse alla vigilia, essendo reduce da tre sconfitte consecutive. Nei pugliesi non ci sarà ancora Nic Moore, sempre infortunato, mentre tornerà a disposizione Kris Joseph.
Il coach dei brindisini ha ammesso l’importanza del match per la sua squadra: “Il pericolo maggiore per noi è White – ha affermato Sacchetti – perché è il miglior marcatore del campionato, un centro dominante difficile da contenere. Hanno poi uomini di esperienza come Poeta e Wright, ma non dobbiamo farci intimorire, perché le nostre qualità offensive e la crescita di alcuni giocatori che avevano bisogno di rodaggio, ci devono consentire un salto di qualità importante”.
Dall’altra parte Frank Vitucci è alla ricerca del primo acuto esterno dopo le sconfitte contro Avellino e Capo d’Orlando. “Sarebbe importante cogliere un successo – ha affermato il coach – anche alla luce dei prossimi impegni che saranno probanti. Ci siamo allenati bene e come tutti ci aspettiamo di fare progressi”. La partita però non sarà facile come ha ben chiaro Vitucci: “Brindisi è una squadra di sostanza sia atleticamente sia offensivamente. Dovremo cercare di contenerla e dare continuità al nostro gioco nell’arco degli interi 40 minuti. Dovremo fare una partita di senso e durezza”. Nonostante la diretta televisiva, Torino troverà un ambiente caldo. “Il pubblico di Brindisi è molto partecipe – ha affermato il coach veneziano – rappresenta l’espressione di una piazza appassionata. Dovremo competere anche con questa realtà, ma è normale che in trasferta il fattore campo sia un avversario on più”.
Espugnare il PalaPentassuglia consentirebbe a Torino di fare un bel balzo in avanti, proprio perché fino a questo momento sono state ben poche le vittorie esterne che si sono viste in questo torneo, segno di un campionato altamente equilibrato.