S. Salvario / Lingotto - 29 ottobre 2016, 12:05

7 Giorni di… Disagio al CAP10100 di corso Moncalieri a Torino

Una settimana di teatro, concerti, dibattiti e dj set da lunedì 31 a domenica 6 novembre

Da lunedì 31 ottobre inizia al Cap10100 la strepitosa settimana di Halloween che fino a domenica 6 novembre ospita sette giorni di teatro, musica e incontri in compagnia del collettivo teatrale Generazione Disagio e lo spettacolo Dopodichè stasera mi butto, vincitore, tra gli altri, dei concorsi Roma Playfestival 2015, Bando Teatro Off Artificio 2015, e Menzione speciale della giuria al Premio Scintille 2013 di Asti Teatro 35.

Di ritorno in città a due anni di distanza dalla felice esperienza al Torino Fringe Festival, dove per una settimana ha registrato il record di incassi e presenze di pubblico Dopodichè stasera mi butto di Generazione Disagio invita il pubblico a partecipare a una settimana grandiosa in cui il Cap10100 sarà aperto a tutti, come sempre, ma in modo continuativo e partecipativo, per raccogliere tutti insieme spunti, riflessioni e utopiche domande sulla crisi del mondo attuale e noi stessi, attraverso uno spettacolo alternativo e interattivo.

Ideato da Generazione Disagio, lo spettacolo in replica tutti i giorni alle 21.30 vede sul palco quattro profeti del Disagio-Pensiero impegnati nell’addestramento degli astanti alla loro dottrina: arrendersi al Disagio, accettarlo e coltivarlo.

Come? Attraverso vari prodotti pedagogici! Dopo il successo dei loro ultimi libri “A tuo agio nel Disagio” e “Il Disagio del Re Magio” presentano in anteprima il loro nuovo gioco in scatola, “Dopodichè”, un gioco dell’oca al massacro in cui un laureando, un precario e uno stagista si sfidano per vedere chi accumula più sfighe e perciò più Disagio.

Con l’aiuto e la partecipazione del pubblico in sala, vincerà chi, attraverso varie prove di distrazione, disaffezione e disinteresse, arriva per primo all’ambita casella finale, la “casella suicidio”. Dopodichè stasera mi butto è un gioco amaro che stimola riflessioni sulla vita e i tempi che corrono. L’emozione di perdere – anche la vita - sostituisce l’intraprendenza che in questa società non è premiata a favore dell’ironia che invece salva dall’annientamento individuale.  

Lunedì 31 ottobre, dopo lo spettacolo, al via Il Peggior Halloween di sempre, con Party Male, Chiazzetta il punkautore e Generazione Disagio, il primo di una serie di eventi che accompagneranno il pubblico del Cap10100 fino alla chiusura notturna.  

Martedì 1, mercoledì 2, giovedì 3 e venerdì 4 novembre dopo lo spettacolo, si parla di “Disagio” e organizzazione in ambiente creativo, musicale, teatrale e universitario. Partecipano, tra gli altri, l’Assessore alle Politiche Giovanili Marco Giusta, Studenti Indipendenti, Ideificio, The Goodness Factory, _RESET FESTIVAL, Dario Benedetto, Gipo Di Napoli, Nicola Borghesi, direttore di Festival 20/30, Bebo de Lo Stato Sociale e Riccardo Mallus, direttore artistico del progetto Tournèe da bar.

Giovedì 3 novembre, dalle 23.00 si balla con Non solo Dubstep Thursday, la serata a tema che ogni giovedì al Cap10100 accompagna il pubblico all’ascolto di tutte le nuove proposte musicali alternative underground, dalla drum’n’bass fino alla jungle music.

Domenica 6 novembre alle 16.30, 7 Giorni di Disagio al Cap10100 è anche cinema con la proiezione del documentario Unlearning di Lucio Basadonne in cui il filmaker racconta l’esperienza della sua famiglia a contatto con ecovillaggi, comunità e famiglie itineranti per conoscere da vicino chi ha avuto il coraggio di cambiare le abitudini che condizionano la vita in città. A seguire, l’ultima replica dello spettacolo è anticipata alle 18.30.

C.S.