“Stupisce che consiglieri con vasta esperienza amministrativa non sappiano che l’affidamento diretto non è procedura alternativa al confronto competitivo fra offerte di diversi operatori. Forse questa disattenzione è dovuta a un passato in cui sono stati fatti accordi senza procedura competitiva che hanno portato a più di un problema, sia nella qualità sia nei costi di esercizio."
A parlare (riferendosi alla compagine regionale di Forza Italia) sono Sergio Chiamparino e Francesco Balocco, in merito alla bagarre scaturita a seguito della conferenza stampa tenutasi ieri (9 novembre) a Palazzo Lascaris di Torino, con al centro il trasporto pubblico regionale.
Il contratto-ponte permetterà entro il 2017 di fare affidamenti aperti alla competizione dei partecipanti, e di correggere le più vistose storture del contratto ad oggi vigente, che ricordiamo è stato fatto dall’amministrazione Cota. Le critiche mosse oggi da chi ha creato una situazione insostenibile, portando di fatto al commissariamento del sistema dei trasporti e sottoscrivendo un contratto “capestro” con Trenitalia, sono dunque da respingere al mittente: questa Giunta può dire con orgoglio di aver risanato i conti senza aver fatto nessun taglio ai traporti regionali.”