Ritornano a manifestare gli studenti torinesi contro Renzi, la sua riforma ed il modo di gestire l'istruzione pubblica. Il corteo, partito alle 9 da piazza Arbarello, raccoglie centinaia di ragazzi, che per l'ennesima volta si fanno avanti con striscioni e slogan per far sentire le proprie ragioni: "Renzi fatti da parte che siamo in tanti e ci riprendiamo tutto!" Dice uno dei tanti cartelloni innalzati per tutta la manifestazione.
Già il 7 ottobre una prima ondata di protesta aveva messo in luce le esigenze e le richieste dei ragazzi, quali ad esempio strutture scolastiche adeguate, garanzie di lavoro senza sfruttamento da parte dei datori di lavoro, no alla scuola per pochi privilegiati.
"Vogliamo una scuola democratica e meritevole, una in cui se studio poi alla fine a qualcosa serve", dice uno degli studenti.