Calcio - 25 novembre 2016, 20:40

Bomba al derby: il pm chiede 7 anni di reclusone per l'ultrà juventino Saurgnani

Saurgnani non avrebbe agito da solo, ha detto il pm, ma in concorso con altre persone delle quali non intende rivelare i nomi

Sette anni e mezzo di reclusione e ventimila euro di multa sono stati chiesti dal pm Andrea Padalino per Giorgio Evenzio Saurgnani, l'ultras juventino originario di Bergamo accusato, il 26 aprile del 2015 al derby di Torino, di avere lanciato la bomba carta che ferì all'Olimpico undici persone. Risarcimenti o provvisionali sono stati chiesti dalle parte civili: un ferito, la Figc, la Juve e il Toro.

Saurgnani non avrebbe agito da solo, ha detto il pm, ma in concorso con altre persone delle quali non intende rivelare i nomi. "Sono cani sciolti - ha detto Padalino - inclini soltanto alla violenza, sono gente senza altri valori nella vita che non lo scontro col prossimo in vista della partita".

"Saurgani è entrato nello stadio eludendo i controlli - ha proseguito il sostituto procuratore - non è stato perquisito. Chi meglio di lui poteva portare la bomba? Era la persona più adatta a svolgere quel ruolo. Non ci sono elementi contrari per pensare che Saurgnani non si trovasse lì quel giorno a lanciare quella bomba". L'udienza è stata rinviata per le difese a gennaio.

Elisa Sola