Attualità - 27 novembre 2016, 07:30

La Circoscrizione 2 propone l’aumento del servizio pubblico di car sharing

Vice-Presidente Circoscrizione 2, Alessandro Nucera: “L’idea è quella di aumentare i parcheggi in zone della circoscrizione dove le persone vanno spesso”

La circoscrizione 2 (Santa Rita, Mirafiori Nord e Sud) ha avanzato questa settimana la proposta di aumentare nella sua zona le postazioni dei parcheggi del servizio di mobilità pubblica di car sharing erogato da Car City Club – la società al 67 per cento di proprietà di GTT.

La proposta, avanzata durante una commissione di lavoro dal vice-presidente di  Circoscrizione Alessandro Nucera, vorrebbe vedere un aumento degli stalli per le macchine identificate dal simbolo “iOguido”, in punti nevralgici della circoscrizione 2.

“L’idea,” spiega Nucera, “è quella di aumentare i parcheggi in zone che sono ad ‘alto traffico’ di persone, come l’anagrafe, la circoscrizione stessa, ecc. Punti dove le persone vanno spesso e hanno il problema di trovare parcheggio con la propria macchina o non hanno un proprio autoveicolo e quindi, per questioni di praticità, preferiscono usufruire di un servizio pubblico di automobili.”

Il servizio di car sharing, erogato da Car City Club e operativo a Torino dal 2002, nasce infatti con l’idea di integrarsi a quello di trasporto pubblico (bike sharing, tram, metro),  coprendo quelle zone dove il servizio pubblico non arriva o che sono mal servite, nell’ottica di promuovere una mobilità sostenibile.

“L’idea del car sharing pubblico,” precisa Car City Club, “non è quello di concorrere con o sovrapporsi al trasporto pubblico – come potrebbero mirare a fare delle aziende private di car sharing – ma quello di integrarsi ad esso, offrendo un servizio di pubblica utilità.”

Per questo motivo, l’utilizzo delle macchine iOguido è subordinato al possesso della tessera BIP (Biglietto Integrato Piemonte), la stessa tessera tramite cui è possibile usufruire, ad esempio, del servizio pubblico torinese  di bike sharing, TOBike.

Il servizio offre inoltre la libertà di muoversi in ZTL, nelle vie e nelle corsie riservate ai mezzi pubblici e di parcheggiare gratuitamente nelle zone blu e nei parcheggi GTT.

Con 114 vetture e 102 parcheggi – 69 dei quali a Torino – il car sharing di Car City Club si sta allargando sempre più non solo nella città di Torino ma anche in provincia, con 33 stalli nei principali comuni del capoluogo piemontese, come Collegno, Moncalieri e Grugliasco.

Quest’anno il servizio ha poi raggiunto oltre i 5 mila utenti, di cui il 64 per cento sono famiglie  e privati.

Una nuova postazione papabile potrebbe essere, come emerso durante la commissione di lavoro di lunedì della circoscrizione 2, Piazza Bengasi (zona Mirafiori sud), dove si svolge il terzo mercato più grande di Torino.

Tra le proposte della circoscrizione, anche quella di organizzare delle assemblee pubbliche per spiegare meglio alla cittadinanza in cosa consiste il servizio.

 

Giulia Maccagli