Esce oggi, in digital download, “Giù la maschera”, nuovo album della band piemontese Kachupa: un disco con una produzione diretta, senza compromessi, con cui i Kachupa tornano allo spirito dei primi anni, sperimentatore, ironico.
Accompagnato dal videoclip della titletrack (una storia d’amore tra Oriente e Occidente contro le contraddizioni di una società in continua evoluzione, raccontata attraverso gli occhi di due giovani innamorati della vita), che uscirà a breve su YouTube, "Giù la maschera" è il frutto del loro impegno musicale e sociale, tra sonorità ska, punk e reggae che si fondono con atmosfere anni '70 e il carattere etnico a cui la band ci ha da sempre abituato. I Kachupa saranno impegnati nei prossimi mesi con un tour europeo attraverso Italia, Germania, Polonia, Repubblica Ceca (quest’anno la band è stata ospite, tra gli altri, del Womad, del Cous Cous Festival, e si è esibita in apertura a Goran Bregovic).
“Nell’album si parla continuamente di integrazione e della nostra idea di individuo equilibrato, in questo mondo di profonde contraddizioni – raccontano i Kachupa -. C’è un’idea forte di ritorno alle origini, ma non di nostalgia. Semmai c’è voglia di costruire qualcosa con basi solide: amore per la terra e per le diversità, amore per le proprie tradizioni e la propria unicità.”
Ecco la tracklist completa (19 tracce divise in 14 inediti e 5 bonus track): Siamo Tutti Africani; Giù la Maschera; Rotola e Balla; Emigrante; Le strade Vuote; La Sfera; Finchè ce n’è; Giro con il basso; La Taranta nostra; Apri la gabbia; Migranti di fortuna; Si Va; Livido; Margot; Voglio sognare; Romagna mia; Somos Todos Africanos; Finchè ce n’è (remix Simone Bresciani); Baciami Fortuna.