Questa sera in piazza, per l'ultima tappa del tour di Beppe Grillo e del Movimento 5 stelle a favore del no alla riforma costituzionale, per cui si andrà a votare il 4 dicembre, c'erano anche Chiara Appendino, sindaca di Torino e Virginia Raggi, sindaca di Roma.
Entrambe hanno apertamente dichiarato di non voler svolgere un "doppio lavoro", ossia quello di sindaco e quello di senatore (come prevederebbe la riforma): "Io sarò fedele a tutti quei cittadini che hanno scelto me ed il mio partito come sindaco, ed io mi occuperò di loro, delle esigenze e dei problemi della città, io mi occuperò solo della mia città" dice la Raggi.
Parole a cui si accoda Chiara Appendino: "I veri rivoluzionari sono coloro che voteranno no. È impensabile che un sindaco trovi il tempo di andare a Roma a seguire le questioni parlamentari, studiandone a dovere gli atti. Noi sindaci dobbiamo stare qui in città, in mezzo alla gente, non possiamo essere dei pacchi postali. Essere rivoluzionari è fare la cosa giusta, è dire di no".