"Non abbiamo avanzato dei nomi, ma un metodo che speravamo potesse essere condiviso”. L’assessore alla cultura Francesca Leon replica agli attacchi mossi dalla Regione sulla mancata nomina del nuovo Direttore del Museo del Cinema. Il Presidente Sergio Chiamparino e l’assessore alla cultura Antonella Parigi hanno attaccato duramente l’amministrazione a 5 stelle, dichiarando: “logica scelta con il bando non ammetta scorciatoie né mediazioni fatte da tavoli politici”. Un riferimento ai rumors di ieri, secondo i quali Appendino non avrebbe apprezzato la nomina di Alessandro Bianchi, ex segretario generale della Sandretto e del MAXXI, ritenuto troppo vicino all’area Pd.
“A nostro giudizio”, prosegue la Leon, “occorre disgiungere la funzione di direttore amministrativo da quella di direttore artistico scientifico. Nei primi cinque nomi selezionati era presente un dipendente della fondazione, mentre Bianchi è stato solo successivamente ripescato tra quelli esclusi”.
“Concordiamo con la Regione che sia opportuno a questo punto annullare tutta la procedura e avviarne una nuova condivisa. Individuare un direttore amministrativo interno al più presto lascerebbe tempo e risorse per cercare anche a livello internazionale una personalità in grado di rilanciare il museo e i suoi festival”, conclude l’assessore alla cultura.