Politica - 14 dicembre 2016, 15:46

Tunnel di corso Grosseto, Gariglio del Pd:"Da Lapietra toni inaccettabili, progetto utile"

"Ancora una volta la giunta si rimangia le promesse elettorali utilizzando come argomento l'inevitabilità degli eventi, come se questi non fossero già noti"

"Toni inaccettabili" commenta il capogruppo in regione piemonte del PD, Davide Gariglio, in merito all'audizione dell'assessore ai trasporti del Comune di Torino, Maria Lapietra, in I e II commissione del consiglio regionale sul progetto di corso Grosseto. "Ancora una volta - continua Gariglio - la giunta pentastellata si rimangia le promesse elettorali utilizzando come argomento l'inevitabilità degli eventi, come se questi non fossero già noti. L'assessora Lapietra stamattina, utilizzando toni coloriti ci ha detto che il progetto lo annullerebbe subito se solo potesse, peccato che poi nulla fa per migliorare nei limiti di quanto consentito dalla legge e scarica sulla regione ogni responsabilità”. Sull’audizione interviene anche la presidente della II Commissione (trasporti e infrastrutture), Nadia Conticelli (PD), che dichiara: “Oggi abbiamo scoperto che la giunta comunale il prossimo 20 dicembre approverà la variante del progetto che riguarda la tratta dalla rotonda di via Breglio a corso Grosseto, peccato che sulla copertura finanziaria ci siano ancora molti i dubbi, anche in considerazione del recente codice degli appalti”. “Sono stato - prosegue Gariglio -, già dalla scorsa legislatura, il primo a sollevare dubbi sul progetto, ma l'approccio del Comune è da irresponsabili e dimentica le responsabilità che competono ai vari soggetti coinvolti: Comune, Regione, la società appaltante SCR, le imprese vincitrici e gli organi ministeriali. A differenza dell'assessora - continua Gariglio - ritengo che il progetto sia utile alla città di Torino, ai comuni della val di Lanzo e all'intera Regione per il collegamento con l'aeroporto; superare i problemi - concludono Gariglio e Conticelli -  è un interesse comune e ci auguriamo che l'atteggiamento in futuro sia più costruttivo".

Cinzia Gatti