Economia e lavoro - 07 gennaio 2017, 09:24

Gomme auto, vendite in aumento anche grazie all’online

Non è solo una tendenza, ma ormai una vera e propria consuetudine: sono infatti quasi 13 milioni gli italiani che hanno acquistato almeno una volta gomme online per la propria auto. Superato anche il problema del montaggio, grazie agli accordi con i gommisti tradizionali che effettuano l’operazione

Doppio segno più nel mercato delle gomme auto: se, infatti, aumentano a livello europeo i dati delle vendite degli pneumatici, così come rivelato dall’Etrma, dall’altro è in costante crescita anche la quota di automobilisti, anche italiani, che acquista online, scegliendo un prodotto dal catalogo dei principali ecommerce presenti nel Web. Un fattore, quest’ultimo, che ha trovato nuova spinta anche per la “tregua” tra aziende e i tradizionali gommisti, che sempre più spesso offrono i loro servizi a chi compra in Internet.

Una spedizione sicura. Lo spiega bene anche Euroimport Pneumatici, il portale torinese tra i pionieri del settore in tutta Italia: chi acquista gomme online, infatti, può scegliere di ricevere la spedizione a casa oppure selezionare uno dei centri di montaggio affiliati con l’azienda di Nichelino (ma con sede operativa a Vinovo), scegliendo così un esperto nelle proprie vicinanze oppure il proprio gommista di fiducia. E una recente ricerca dell’istituto Ipsos conferma che la lotta tra “vecchio e nuovo” in questo ambito non è così aspra come si potrebbe ritenere.

Come montare le gomme. Fino a qualche tempo fa, infatti, era diffusa la convinzione che chi comprasse gli pneumatici online avrebbe avuto enormi difficoltà nel trovare un gommista disponibile a montarli; oggi, invece, questo sembra un un falso mito, visto che i risultati del sondaggio Ipsos mettono in risalto come quasi il 92% degli intervistati abbia affermato di non aver avuto problemi a effettuare l’operazione in un centro di montaggio, in qualunque area geografica Italiana; e l’86% dei gommisti intervistati ha, a propria volta, affermato di aver montato pneumatici acquistati altrove dai propri clienti.

Esempi negativi. Questo non significa che dappertutto siano “rose e fiori”, perché capita anche di imbattersi in specialisti della gomma che non intendono “piegarsi” alla nuova situazione (e che non vedono nel solo montaggio di pneumatici un’opportunità per conquistare un potenziale cliente), e che quindi possono anche rifiutare l’operazione. Alla base di questa decisione c’è anche la convinzione che la somma pagata per il solo montaggio sia troppo esigua per compensare il proprio lavoro e la propria professionalità, senza ovviamente dimenticare i costi fissi legati all’utilizzo di attrezzature e strumenti dell’officina.

Mercato a marce basse. Se comunque l’online sembra essere l’approdo quasi inevitabile del futuro prossimo, il presente della gomma è comunque ancora “fisico”, e per fortuna dei produttori l’anno 2016 si chiude con risultati positivi, seppur non entusiasmanti. Come confermato dai puntuali report della ETRMA, l’Associazione europea dei produttori di pneumatici e di articoli in gomma, c’è stato infatti un miglioramento rispetto ai volumi del 2015, ma senza impennate particolarmente sostanziose.

La vendita di pneumatici nel 2016. In particolare, sul comparto pesa la situazione di stallo verificatasi tra il secondo e il terzo trimestre del 2016, che hanno viaggiato su livelli praticamente identici, abbassando i risultati e le stime stesse che invece avevano aperto l’anno e lasciato spazio alla speranza. Comunque, analizzando nel dettaglio i dati diffusi dall'associazione che riunisce i principali produttori di pneumatici, si nota come le categorie di gomme per auto e di pneumatici per moto abbiano comunque avuto riscontri in crescita (rispettivamente, più 1% e più 5% rispetto ai volumi dell’anno precedente), a riprova di come levendite di gomme consumer siano comunque sempre molto vivaci.

Per approfondimenti: https://www.euroimportpneumatici.com/

i.p.