Oggi in terza commissione l'assessora al Lavoro della Regione Piemonte, Gianna Pentenero, ha tenuto un'informativa sulle politiche attive del lavoro, fotografando le misure già sperimentate in passato e i nuovi strumenti che la giunta Chiamparino sta mettendo in atto. "È appena partito - ha spiegato l'assessora - il buono servizi lavoro, una misura finanziata con 62,8 milioni di euro provenienti dal fondo sociale europeo per la durata di tre anni, che si propone di accompagnare i lavoratori disoccupati nella ricerca attiva di occupazione. A questo provvedimento ne seguiranno nei prossimi mesi una serie di altri: i percorsi di politica attiva rivolti a lavoratori provenienti da aziende in crisi, il buono lavoro per persone con disabilità, i progetti di pubblica utilità, i cantieri di lavoro e i lavori socialmente utili, oltre alle misure, già attive, per favorire la creazione di impresa e il lavoro autonomo. Si tratta di un insieme ampio di interventi,che tengono conto delle caratteristiche dei singoli soggetti, volti a favorire l'incontro tra domanda e offerta di lavoro, stimolando la capacità di attivazione delle persone, ben consapevoli che le politiche del lavoro non sono sufficienti di per sé a creare nuova occupazione, ma si propongono di sostenere la ricerca di lavoro, soprattutto da parte dei soggetti più fragili".