Politica - 24 gennaio 2017, 18:14

"Sull'immigrazione la situazione odierna è frutto di politiche scellerate"

Lo sostiene Gianna Gancia, capogruppo della Lega Nord in consiglio regionale

“La Lega Nord è stata la prima forza politica, vent’anni fa, a dire che un’immigrazione mal gestita avrebbe comportato problemi non indifferenti. Oggi, ci troviamo costretti a riconoscere che le nostre previsioni sono ormai una realtà. Peccato solo che si sia dovuto aspettare così tanto tempo prima che anche la sinistra se ne accorgesse”: così Gianna Gancia, capogruppo del Carroccio in consiglio regionale, nel corso dell’intervento di oggi in aula sul tema dell’immigrazione.

“Ho sentito dire, nel corso del dibattito – sottolinea Gancia -, che i sindaci avrebbero il potere di intervenire nel processo di gestione dei migranti, ma ciò non corrisponde per nulla al vero. Gli unici detentori della facoltà decisionale per  i nostri territori sono i Prefetti, che agiscono per conto dello Stato, attribuendo quote di immigrati ai Comuni, senza neppure comunicare loro gli arrivi”.

“Le scellerate politiche sull’immigrazione – conclude Gancia -, adottate finora da governi centrali e regionali di sinistra, non hanno portato e non porteranno mai alla realizzazione dell’idea di integrazione di cui tanto si vantano l’assessore Cerutti e il Presidente Chiamparino. Del resto, la Città del Sole di Campanella, domani, sarà ancora utopia”.

c.s.