Tartaruga sognò un albero sul quale crescevano tutti i frutti della terra: banane, datteri, noci di cocco, meloni, patate dolci e tanti altri… Un racconto per tutte le età che viene dall’Africa, un continente che tutti sogniamo immaginandolo pieno di colori, suoni e ritmi, e di una natura esuberante e vitale.
I protagonisti sono gli animali della savana, rappresentati da pupazzi animati a vista. Le musiche sono eseguite dal vivo su ritmi e strumenti africani, con tutta la loro carica di energia.
In particolare sono utilizzati:
BALAPHON o GYILLI xilofono africano con alcune zucche come amplificatori del suono (per il personaggio della Tartaruga).
AFFUSCE’ grande zucca, avvolta in una rete di piccoli semi, che producono il suono per sfregamento (per il personaggio dello Struzzo).
DJEMBE’ tamburo di legno e pelle di capra (per il personaggio della Scimmia).
KALIMBA o MARIMBULA strumento a percussione africano formato da un numero variabile di lamelle flessibili di legno (generalmente ricavate dalla canna di bambù e di giunco) o di ferro, applicate ad una scatola o una zucca che fungono da cassa di risonanza.
‘NDENGHE Scatola di legno con lamelle flessibili, simile alla Kalimba.
GUIRO: Guscio della Guira (frutto sudamericano) su cui sono praticate delle scanalature che vengono strofinate con un bastoncino.
GOKAGUI e N’GONG: campanacci metallici a due suoni (per il personaggio della Iena).
FLAUTO DOLCE (per il personaggio della Farfalla).
sala grande dai 4 anni
INFO:
BIGLIETTI Intero € 10 Ridotto € 9 (over 65, Associazioni e CRAL convenzionati) Ragazzi € 7 (under 12)