Sta per concretizzarsi il gemellaggio tra Chivasso e la città di Przemyśl, in Polonia. Mercoledì 22 febbraio, alle ore 8,30 in sala consiliare, si riunisce la commissione Affari Generali per discutere della delibera che verrà presentata nel corso del prossimo Consiglio comunale. e a seguire Conferenza dei capigruppo.
Tutto ciò avviene a seguito dell'incontro che si è tenuto il 18 e 19 novembre scorsi, quando una delegazione polacca guidata dal sindaco di Przemyśl, Robert Choma ha fatto visita alla città di Chivasso, per commemorare i soldati polacchi scomparsi in Italia durante la Prima Guerra Mondiale. Przemyśl è una città capoluogo dell'omonimo distretto situato nel voivodato della Precarpazia, all'estremo sud della Polonia, e che conta circa 70 mila abitanti. Il legame tra Chivasso e la popolazione polacca si è saldato il 4 dicembre del 1918 quando i primi 200 soldati polacchi, in maggioranza ufficiali, giunsero alla tenuta della frazione Mandria, scelta come centro di raggruppamento e formazione delle forze armate polacche, nei giorni seguenti l'armistizio. Furono ospitati negli hangar e nel castello dove albergavano i piloti in quello che fino a qualche giorno prima era un campo dell'aviazione militare italiana da dove partivano i velivoli costruiti negli stabilimenti Fiat di Torino. Tra gennaio e marzo del 1919 dalla Mandria partirono tre reggimenti alla volta della Polonia (almeno 11 mila uomini), per arruolarsi nel nuovo esercito polacco. Non tutti i soldati poterono tornare in patria, 118 morirono per malattie e furono seppelliti nei cimiteri della Mandria e di Chivasso nelle tombe che ne ricordano il loro sacrificio. Una lapide, accanto all'ingresso della sala consigliare di Palazzo Santa Chiara, è posta a memoria dei soldati polacchi.
Nel mese di novembre dello scorso anno i due sindaci in sala del Consiglio comunale, hanno preso il solenne impegno di lavorare per realizzare il gemellaggio tra le due città, alla della giunta e di alcuni consiglieri comunali chivassesi, del Console generale a Milano Jerzy Adomczyk, del vicesindaco di Przemyśl, Hayder Grzegorz e della presidentessa della Comunità Polacca di Torino, Elzbiata Grzybil.