Attualità - 06 marzo 2017, 19:20

Nel 2016 oltre 700 donne si sono rivolte a Telefono Rosa Piemonte

Oltre a più di tremila contatti via web o social

Siamo alla vigilia dell'8 marzo, ma il problema della violenza sulle donne continua ad essere più che mai di attualità. Nel 2016 Telefono Rosa Piemonte ha accolto 723 donne e ne ha accompagnate alla rete dei servizi di territorio quasi 300.

Numeri che dicono molto, ma ai quali si aggiungono 3.018 contatti via web, email o social. Tutte denunce che testimoniano "violenze di efferatezza senza precedenti", come rileva il Rapporto di Telefono Rosa. Il 36,25% di donne sono vittime di stalking, il 18,13% di violenze sessuali, il 76,74% di violenze fisiche e l'87,16 di violenze psicologiche. Il Rapporto aggiunge che le donne che temevano per la propria vita  nel 2013 erano il 52,17%, in tre anni la percentuale è salita al 65,22%.

Proseguendo con i numeri e le statistiche ufficiali, le lesioni e ferite significative  erano denunciate dal 37,14% delle donne nel 2013, nel 2016 il dato è cresciuto al 51,68%. La violenza in famiglia nel 2013 riguardava il 56,82% dei figli minori, nel 2016 il 69,97%. E se i minori descritti vittime di violenza diretta erano il 19,42% nel 2013, nel 2016 il tasso percentuale si è innalzato 32,08%. Numeri che testimoniano come il problema della violenza sulle donne e in famiglia sia in costante aumento nell'ultimo periodo.

Massimo De Marzi