Buone notizie per gli studenti piemontesi. Un anno dopo aver conseguito la laurea, il 76% di coloro che hanno terminato gli studi all'Università di Torino trova lavoro, l'86% dopo tre anni e l'87% dopo cinque. E' uno dei dati ufficializzati dal XVIII Rapporto di AlmaLaurea, che nell'ateneo torinese ha coinvolto quasi 12 mila laureati del 2015.
Si tratta di 6.621 di primo livello, 3.616 magistrali biennali e 1.152 a ciclo unico. L'età media in cui si arriva alla laurea è di 25,8 anni, il 53% termina gli studi senza andare fuori corso. Poi sono emersi altri numeri interessanti: l'84% dei laureati èsoddisfatto del rapporto con i docenti, il 66% considera le aule adeguate. Maschi e femmine gareggiano alla pari in bravura, con pochi punti percentuali di differenza, ma al momento del lavoro le aspettative cambiano.
Il 75,3% delle donne laureate a Torino ritiene rilevante la professionalità contro il 68,8% degli uomini che mirano alla possibilità di carriera (58,2% contro 52,5%). Le donne sono più interessate al settore pubblico (42,7% contro 35,4%), al part time (46,55 contro 32,4%) e meno disponibili a trasferirsi di residenza (41,3% contro 52,3%), confermando una tendenza che vale anche a livello nazionale.