Attualità - 14 marzo 2017, 07:24

Torino e gioco: un binomio sempre più stretto

Nella provincia di Torino nel 2016 le sale bingo sono aumentate del 31,5%, mentre il numero di slot machine presenti sul territorio è aumentato del 15,2%

Il gioco d’azzardo viene da sempre demonizzato, come se si trattasse di un settore poco “pulito” o gestito da loschi figuri. In realtà in Italia si tratta di un settore strettamente regolamentato dallo stesso Stato Italiano che non solo le controlla, ma ne trae anche ampio guadagno, grazie alle tasse che gravano sui giochi di ogni tipo. In Piemonte, e in particolare a Torino, nel 2016 non solo il gioco d’azzardo ha avuto un aumento nel suo fatturato, ma si mostrato come uno dei settori in migliore stato.

Il gioco d’azzardo a Torino
Nella provincia di Torino nel 2016 le sale bingo sono aumentate del 31,5%, mentre il numero di slot machine presenti sul territorio è aumentato del 15,2%. Questi eventi si sono verificati in un anno durante il quale si è verificato un calo delle imprese registrate di 1752 unità. In un periodo di forte crisi quindi il gioco d’azzardo ha saputo reinventarsi, aumentando le entrate, ma anche i dipendenti impiegati in tutto il comparto. Questo tipo di sviluppo si è avuto anche nel resto d’Italia, mostrando come un numero crescente di italiani sia ormai appassionato di gioco d’azzardo. E non stiamo parlando di un settore fuorilegge, ma del gioco d’azzardo legale e regolamentato dallo stato.

Le leggi in Piemonte
In Italia, anche in Piemonte, l’unico gioco d’azzardo possibile è quello accettato dai Monopoli di Stato. Possono infatti continuare la loro attività solo gli esercizi controllati e autorizzati dall’AAMS. La Regione ha cercato anche di introdurre l’obbligo di aggiornamento specifico riguardante il gioco d’azzardo per tutti i tabaccai, per cercare di arginare l’aumento di slot machine e macchinette div ario tipo per le scommesse, ormai diffuse in tutto il territorio. Tale tentativo è però fallito, con buona pace anche dei poveri tabaccai, chiamati a gestire un mondo che non gli appartiene. Allo stesso modo è fallito il tentativo di porre una regolamentazione sull’orario di apertura delle sale bingo e delle agenzie per il gioco d’azzardo presenti sul territorio piemontese.

Non solo sul territorio
La realtà torinese del gioco d’azzardo però non è solo quella presente sul territorio, in quanto gli abitanti di questa città sono sempre più presenti anche tra i clienti dei diversi siti di gioco online disponibili per i clienti italiani. Su siti come Voglia di Vincere giochi casinò è infatti possibile giocare d’azzardo ad ogni ora del giorno e della notte, senza neppure uscire di casa.

c.s.