Tanto tuonò che alla fine piovve. Non c'è bisogno di scomodare Socrate, ma che su Torino e il Piemonte ormai la pioggia fosse diventata quasi sconosciuta è un fatto noto a tutti, tanto da aver fatto parlare l'Arpa di rischio siccità, se la situazione fosse continuata ancora.
Dopo l'alluvione di fine novembre, ci sono stati gennaio e febbraio quasi senza precipitazioni, un febbraio con un 25% in meno di pioggie rispetto al 2016 e a marzo la primavera è arrivata con almeno quindici giorni di anticipo, con sole e bel tempo. Oggi, finalmente, l'acqua è arrivata e anche abbondante. Pioggia forte, che ha rispettato le previsioni meteo iniziando a cadere verso le 15.30.
Siccome la pioggia è attesa anche nei prossimi giorni, compreso il weekend, c'è da credere che il rischio siccità sia definitivamente scongiurato. Anzi, ora la paura è che, dopo aver atteso l'acqua per tanto tempo, ora ne arrivi troppa e tutta assieme. Come è successo a novembre, con i danni alluvionali che tutti conosciamo, che hanno messo in ginocchio Moncalieri e molte aree del cuneese.