Politica - 08 aprile 2017, 18:54

M5S, il consigliere Napoli:"A Ivrea pensano al futuro, ma affogano nel presente"

"Chiara Appendino e Virginia Raggi sono il "presente" del grillismo. Ed è un presente fatto di immondizia per le vie di Roma, sempre più sporca. Di tagli alle scuole cattoliche e alla scuola ebraica, di aumenti delle tariffe nei parcheggi a Torino"

"Il futuro sarà pure radioso, peccato però che la realtà presente dei Cinquestelle è un libro dove si raccontano fallimenti amministrativi, con storie di presunzione e improvvisazione, di velleitarismi e personalismi, di scontri furibondi per il potere".A dirlo è il consigliere comunale di Torino Osvaldo Napoli, che così commenta “Sum#01”, la kermesse organizzata da Davide Casaleggio all’officina H Olivetti di Ivrea per ricordare il padre Gianroberto, ad un anno dalla scomparsa. 

"Il M5S e il suo pifferaio Beppe Grillo", prosegue l'esponente forzista, "hanno anestetizzato e sequestrato l'immaginazione di molti italiani, sono riusciti a far credere che aboliti i partiti e messo in piedi un movimento a furor di clic, il futuro dell'Italia si tingerà di rosa. Di queste chiacchiere oggi si baloccano a Ivrea i grillini con gli ospiti pensosi convocati per l'occasione".

   "In attesa di conoscere quel futuro, gli italiani possono intanto apprezzare i disastri amministrativi, le nuove tasse, il blocco degli investimenti e delle opere messi in piedi dal sindaco di Torino e da quello di Roma. Chiara Appendino e Virginia Raggi sono il "presente" del grillismo. Ed è un presente fatto di immondizia per le vie di Roma, sempre più sporca. Di tagli alle scuole cattoliche e alla scuola ebraica, di aumenti delle tariffe nei parcheggi a Torino. Di nomine all'Acea, usata come portafoglio per pagare una consulenza gratuita (?) al Comune di Roma. Improvvisazione e pressappochismo, analfabetismo istituzionale e incapacità amministrativa. Questo è il presente dei Cinquestelle. Chi volesse scommettere su un futuro migliore con i grillini deve chiudere gli occhi e non guardare quello che accade dove governano. Perché appena gli italiani riapriranno gli occhi e si guardano attorno non ci penseranno due volte a uscire dall'incubo", conclude Napoli.

c.s.